La Passione in un musical della Corale Sant’Alfonso al Parco Iconavetere
A Foggia mercoledì 28 marzo, alle 19, in scena “Un uomo di nome Gesù”
Partecipano la Comunità redentorista e l’Associazione Pompieri “A. Gramazio”
FOGGIA – La storia di Cristo, dall’ingresso a Gerusalemme fino a quando dimostrerà al popolo di Israele di essere lui il Messia, in un musical: mercoledì 28 marzo, alle 19, la Corale Sant’Alfonso presenta una nuova versione del suo recital “Un uomo di nome Gesù oltre la passione e la croce”, per la prima volta nella suggestiva cornice del Parco Iconavetere di via Ciano a Foggia. L’evento, precedentemente programmato per la domenica delle Palme, è stato posticipato in considerazione delle avverse condizioni atmosferiche. Non è semplicemente una Via Crucis ma ripercorre tutta la predicazione di Gesù, dal momento in cui assume la sua natura divina fino all’apparizione nel cenacolo.
La prima edizione risale al lontano 2003, nella Parrocchia di Sant’Alfonso al rione Candelaro. È il progetto più corposo e di lunga data della storica formazione musicale che è ormai al suo ventottesimo anno di vita. Dalla sua fondazione, il gruppo originario è rimasto praticamente lo stesso, con qualche innesto, conta circa trenta elementi tra musicisti e cantori e si occupa dell’animazione liturgica. Nasce proprio all’interno della Comunità redentorista di via Capitanata che da sempre partecipa attivamente alla rappresentazione.
Il cast si compone di oltre cinquanta figuranti tra attori protagonisti, comparse e popolo. Ad interpretare Gesù di Nazareth sarà Salvatore De Gelidi. La regia è affidata alla responsabile del coro, Rosaria Curcetti, affiancata da Antonio Desideri. “Abbiamo inserito danze, pezzi cantati, abbiamo implementato il nostro progetto per presentarlo in una chiave più dinamica – spiega Rosaria Curcetti – Nato come un recital, anno dopo anno, abbiamo cercato di farlo avvicinare il più possibile ad un musical. Grazie alla preziosa collaborazione con l’Associazione Pompieri-Volontariato e Protezione Civile “A. Gramazio” quest’anno la rappresentazione avrà una location che si presta come scenografia naturale e contribuiremo a restituire alla cittadinanza un bene riqualificato dall’Associazione con grande passione”.
L’Associazione Pompieri-Volontariato e Protezione Civile “A. Gramazio”, che gestisce il parco e il suo anfiteatro dopo averlo riportato al suo antico splendore, offrirà il suo supporto logistico e il servizio d’ordine e sicurezza.
L’ingresso è gratuito e tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.