Domenica 6 marzo arriva la campagna “Piantiamola!” con un gazebo nell’isola pedonale
Il ricavato sarà versato nell’istituendo fondo del Comune per le vittime di maltrattamenti
FOGGIA – Lavanda, salvia, timo classico e limonato, rosmarino e prezzemolo per aiutare le donne vittime di violenza. La campagna “Piantiamola!“, promossa dall’associazione Donne in Campo della Confederazione Italiana Agricoltori, arriva per la prima volta in Puglia e parte da Foggia. Domenica 6 marzo, dalle 10 alle 13.30, nell’isola pedonale di Corso Vittorio Emanuele, sarà allestito un gazebo dove i cittadini potranno acquistare le piantine aromatiche solidali.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Foggia, presieduto da Daniela Eronia, e patrocinata dal Comune di Foggia tramite il suo assessorato alle Politiche Sociali. Il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali Erminia Roberto ha condiviso sin da subito le finalità e accolto la proposta.
Il ricavato della vendita incrementerà le risorse, già previste per l’Ambito territoriale con avviso pubblico dalla Regione Puglia, per interventi in favore delle donne vittime di violenza. La progettualità dell’Ambito di Foggia ha previsto il sostegno economico per la locazione di immobili per la prima annualità, misura indispensabile per consentire alle donne di allontanarsi dall’abitazione in cui sono stati subiti i maltrattamenti.
L’8 marzo, in occasione della Giornata Internazione della Donna, l’associazione Donne in Campo-Cia consegnerà l’assegno al Comune di Foggia.
“Piantiamola!” è nata anni fa in Toscana, quando una donna dell’associazione scelse dal suo vivaio la lavanda in alternativa al simbolo della mimosa. “In pochi giorni, proprio come avvenuto a Foggia, organizzò l’iniziativa per vendere le piantine e devolvere il ricavato ad associazioni impegnate nel contrasto alla violenza sulle donne – spiega la Presidente regionale dell’associazione Donne in Campo Puglia Rosaria Ponziano – E questa rimane la prerogativa dell’evento condiviso anche dalle altre sezioni regionali, ma ciascuna sceglie le piante tipiche del proprio territorio. Foggia è la prima tappa regionale e mi auguro faccia da apripista. L’obiettivo – conclude – è estendere in futuro l’iniziativa a tutte le province pugliesi”.