Gli aeroporti del sud, in particolare quelli di Bari, Palermo e Catania, hanno dato il via ad un significativo piano di crescita, nel massimo rispetto dell’ambiente.
L’impatto ambientale degli aeroporti
Il trasporto aereo ha un grande impatto ambientale a causa dei milioni di tonnellate di CO2 prodotte nel corso dell’anno. Per questo motivo, sempre più strutture si sono impegnate per gestire e ridurre le emissioni di carbonio prodotte, per esempio decidendo di agevolare quelle compagnie che sono attive per ridurre le emissioni inquinanti.
Non va dimenticato il ruolo determinante che strutture come gli aeroporti hanno sull’inquinamento acustico. Coloro che vivono nei pressi di queste aree, accusano molto le conseguenze della situazione, dunque sono sempre più in atto strategie efficaci per minimizzare questo tipo d’impatto.
Anche in Italia si stanno sviluppando strategie efficaci per ottenere aeroporti sempre più sostenibili, in linea con la necessità della tutela dell’ambiente.
La risposta della Sicilia
Presso il MedCom Forum Trasporti 2020 di Palermo, è stato possibile venire a conoscenza dei piani di sviluppo per quanto riguarda il sistema di porti ed aeroporti riguardanti il Mediterraneo.
In questo contesto, Giovanni Scalia, amministratore delegato di GESAP, ha annunciato la realizzazione di un ponte pedonale collegante l’aeroporto Falcone Borsellino con un parco a mare, che verrà realizzato lungo la costa presente di fronte allo scalo.
In particolare, l’aeroporto Falcone Borsellino si impegna a valutare la praticabilità riguardo l’impiego delle migliori tecnologie sul mercato, con particolare attenzione verso il bilanciamento del consumo di energia derivante da risorse rinnovabili.
Anche i livelli acustici subiranno una grande azione di allineamento con i principi della sostenibilità, così come il rilascio delle sostanze inquinanti.
Il progetto prevede anche il coinvolgimento dei dipendenti, al fine di renderli il più possibile consapevoli e responsabili dell’importanza di tutto il processo, dal green design fino alla corretta gestione dei rifiuti.
Anche l’amministratore delegato di SAC, Nico Torrisi, ha comunicato l’intenzione di ampliare l’aeroporto Fontanarossa di Catania, collaborando con il GESAP per fornire un modo di viaggiare in aereo decisamente più green.
Gli obiettivi strategici prevedono l’applicazione di Sistemi di Gestione Ambientale riconosciuti a livello internazionale, così come l’applicazione delle tecnologie più avanzate per la prevenzione e la riduzione dell’impatto ambientale.
L’aeroporto di Catania ha deciso di impegnarsi anche nella formazione e sensibilizzazione da parte dei residenti sulle tematiche ambientali e la gestione ottimale dei rifiuti.
La SAC sottolinea l’intenzione di porre grande interesse per il miglioramento di determinati ambiti, al fine di causare meno impatto ambientale possibile:
- Qualità dell’aria
- Approvvigionamento di risorse
- Rumore
- Scarichi idrici
- Emissioni nell’atmosfera, sia dirette che indirette
In base a ciò che è stato preannunciato, è previsto l’arrivo di Airbus 320neo, caratterizzati dall’essere meno rumorosi e in grado di ridurre l’emissione di CO2.
L’impegno di Bari
L’aeroporto Karol Wojtila di Bari è un vero fiore all’occhiello nel campo della sostenibilità.
Le pareti esterne dell’ala est vantano la presenza di numerosi pannelli fotovoltaici, mentre quelle della struttura principale sono ricoperte da piante rampicanti che trovano degli appositi sostegni per crescere rigogliose, grazie anche a un sistema d’irrigazione basato sul recupero dell’acqua piovana.
A piano terra è presente un’installazione interattiva, Drop Fall, che porta ad una riflessione riguardo il consumo delle risorse idriche.
Oltre ciò, numerosi monitor consentono di restare informati riguardo i consumi di CO2 della struttura.
Non può essere ignorata la vicina centrale a biomassa, che rende possibile trasformare in energia termica gli scarti degli ulivi, grazie al teleriscaldamento.
La grande attenzione rivolta a queste tematiche ha permesso all’aeroporto di Bari un riconoscimento da parte di Legambiente.
Noleggio con autista privato
Per proseguire il viaggio all’insegna della sostenibilità, optare per un autista privato è una valida scelta. Il noleggio con conducente (NCC) è un servizio finalizzato al trasporto di persone ed ha la caratteristica di avere massima libertà per quanto riguarda percorso, orari e servizio.
Una volta atterrati, ad esempio, all’aeroporto di Catania, un autista precedentemente prenotato su www.taxicataniaairport.com sarà a disposizione per portarvi a destinazione, evitando il traffico e nel minor tempo possibile.
L’NCC presenta il grande vantaggio di potere usare le corsie preferenziali e accedere alle zone a traffico limitato. I vantaggi che ne derivano sono, dunque, legati a una velocità nel trasporto, con conseguente riduzione delle emissioni dannose per l’ambiente.
I costi del noleggio con conducente non sono maggiori rispetto a quelli del taxi e, grazie alla possibilità di prenotazione, non ci saranno tempi di attesa e il costo sarà già concordato al momento della prenotazione stessa. Oltre ciò, un servizio personalizzato può andare incontro ad ogni esigenza. Sapere che, al proprio arrivo, ci sia già un’auto in attesa, eliminerà anche il pensiero e gli eventuali costi del lasciare la propria auto in qualche parcheggio.
Molte flotte di NCC comprendono, nelle prospettive aziendali, l’idea di indirizzarsi verso l’uso di mezzi ecologici a minimo impatto ambientale.
Gli aeroporti del sud consentono, dunque, una prospettiva sempre più in linea con il rispetto dell’ambiente e una corretta scelta di trasporto anche una volta giunti a terra, consentirà un maggiore contributo a questo scopo.