Il concerto-evento in programma alle 21.30 presso il “Divina Commedia” con sette band in concerto. Nel corso della serata video-messaggi degli operatori di “Medici Senza Frontiere”, di Daniela Marcone di “Libera” e dei Fratelli della Stazione.
TROIA – Una serata di musica ma anche una serata di impegno, di testimonianze, di volontariato. Una serata con il pensiero aMario Beccia e Angelo Ricchetti, due ragazzi scomparsi tragicamente in un incidente stradale il 28 Novembre 2010. Una iniziativa che nasce con l’obiettivo di trasformare il dolore per quel fatto drammatico in energia positiva per dedicarsi agli altri. Lo facciamo da sette anni prendendo in prestito quell’I CARE di Don Lorenzo Milani e della Scuola di Barbiana che vuol dire “mi interessa, mi sta a cuore” ed è l’esatto contrario dell’indifferenza. Una giornata nella quale la comunità troiana si rimbocca le maniche, insieme, per un mondo un po’ più giusto.
In questi anni, attraverso I CARE, abbiamo aiutato molte organizzazioni di impegno civile e sociale: da chi si batte contro le violazioni dei diritti umani a chi si occupa dei senza fissa dimora, da chi si impegna per combattere i poveri di questa nostra terra a chi lo fa in Africa o in America Latina. In questi anni abbiamo infatti sostenuto Amnesty International, Emergency, le Missionarie Comboniane ma anche organizzazioni di questo territorio come la Caritas e i Fratelli della Stazione di Foggia.
L’edizione 2016 I CARE è destinata a sostenere invece l’impegno di Medici Senza Frontiere, una organizzazione che si impegna da oltre quarant’anni a garantire assistenza alle vittime di guerre. Abbiamo scelto Medici Senza Frontiere perché crediamo che sia importante in questo momento storico occuparci del disastro umanitario in corso in SIRIA dove da quattro anni è in corso un conflitto che ha fatto oltre 300.000 morti e milioni di rifugiati e sfollati: una situazione che noi non possiamo ignorare.
Abbiamo deciso di non restare con le mani in mano e di fare qualcosa partendo da noi, dal nostro piccolo, partendo dalla cosa che più ci unisce: la musica. Sette band di giovani si esibiranno durante il concerto e, nel corso della serata, raccoglieremo fondi e proietteremo video–messaggi che sono stati inviati ad I CARE e che ci racconteranno della situazione in SIRIA, dell’impegno di Medici Senza Frontiere ma anche di ciò che le organizzazioni di impegno civile e sociale fanno in questo territorio e di cosa possiamo fare noi insieme a loro. Tra i videomessaggi ascolteremo le parole di Miguel Lupiz di Medici Senza Frontiere, di Daniela Marcone di Libera e di Emiliano Moccia e Claudio De Martino dei Fratelli della Stazione.
Appuntamento In serata, a partire dalle 21.30 presso il “Divina Commedia” in via Pasqualicchio per gridare forte ancora una volta il nostro: I CARE.