Si tratta di Potito Petrone, di anni 34 e Potito Ferrieri di anni 46 ritenuti responsabili di spaccio si sostanza stupefacente e quindi arrestati per poi essere condotti presso il Carcere di Foggia.
Il tutto è partito grazie ad un servizio di osservazione presso l’ abitazione dei due dovuti ad un sospetto e frequente via vai di “consumatori di droga”.
I sospetti da parte dei militari si sono trasformati in certezze. Durante le due perquisizioni distinte sono stati rinvenuti 14 grammi di hashish, 9 semi di piante di marijuana, un bilancino di precisione, il materiale per il confezionamento e 510 euro in contati, probabile provento del’ attività di spaccio. Presso la seconda abitazione, quella di Ferreri, sono stati rinvenuti 5 grammi di hashish, 200 euro in contati e il materiale vario per il confezionamento e per pesare al sostanza stupefacente.