Il Foggia dimostra una buona reattività dopo la prima rete del Novara ma sul finire Dickmann punisce i pugliesi
Foggia e Novara è una partita molto importante e sentita dalle due squadre perché una vittoria potrebbe essere una vera e propria boccata d’ossigeno e uno slancio verso la vetta della classifica. E’ bene tenere presente che l’attuale classifica del campionato cadetto è ancora in fase di sviluppo con una serie di squadre appollaiate sugli undici punti mentre le prime quattro ne hanno solo tredici. Per farci un’idea il Foggia che attualmente ne ha sette è al quartultimo posto quindi non è difficile comprendere perché entrambe le squadre cercheranno di fare di tutto per vincere la gara.
Vediamo le formazioni di queste due squadre
Stroppa farà scendere allo Stadio Pino Zaccheria una formazione tipica per questa squadra avendo una vocazione decisamente offensiva con Guarna tra i pali difeso da Rubin, Martinelli, Camporese e Loiacono sostenuti dal tridente formato da Agazzi, Vacca e Agnelli in grado di suportare il trio d’attacco Floriano, Mazzeo e Chiricò. Il Novara risponde con una formazione fotocopia con Montipo come estremo difensore difeso da Golubovic, Troest, Chiosa e Calderoni con i tre centrocampisti Moscati, Ronaldo e Sciaudone a sostegno del tridente offensivo formato da Di Mariano, Maniero e Macheda.
Già dal primo tempo è possibile notare il grande interesse che c’è intorno a questa partita
Il primo quarto d’ora della partita parte un pò in sordina con il solo Chiricò che tenta al decimo minuto di inquadrare la porta senza però riuscire ad ottenere un risultato apprezzabile e dopo sette minuti Camporese si infortuna e per lui la gara finisce qui. Nella seconda parte del primo tempo la gara prende il pieno della sua vivacità grazie ad un’ottima rete di Moscati che porta momentaneamente il Novara in vantaggio ma Agnello sale in cattedra andando al mminuto trentasei vicino al pareggio ma la palla finisce sopra alla traversa. In pieno recupero Rubin viene atterrato da Galubinovic in aria quindi non vi sono dubbi per Serra che indica il rigore. Mazzeo si incarica di batterlo e porta i satanelli in parità.
Il Foggia continua a martellare il Novara alla ricerca dei tre punti
Il Foggia cerca di sfruttare il periodo positivo derivato dalla rete del pareggio quindi dopo molte opportunità non propriamente sfruttate la rete del vantaggio arriva dai piedi di Fedato al minuto quattordici della ripresa ed a questo punto tutti si aspettano che i rossoneri riescano a mantenere il vantaggio ma il Novara non accenna a mollare la presa e la situazione si fa incandescente che porta all’espulsione di Corini per aver ecceduto con le proteste. Ma sugli sviluppi di un calcio d’angolo fa riaprire la partita con una bella rete di Dickmann ma il squadra pugliese ha già speso molte energie e non è in grado di approfittare dei minuti rimanenti, compreso naturalmente il recupero, per riportare la squadra in vantaggio. La partita si conclude con un pareggio che purtroppo non serve a molto alle due squadre non smuovendo la classifica.