Tra Cerignola e San Ferdinando di Puglia sono state identificate 54 persone costrette a lavorare per pochi euro nella raccolta di carciofi. Oltre alle 54 persone anche 10 ragazzi con età massima di 20 anni.
La retribuzione media giornaliera, anche se composta da 12 ore di lavoro, non superava le 15 euro in un ambiente “malsano” e privo di ogni sistema di sicurezza.
Cinque persone sono state arrestate, Giuseppe Franco e Pasquale Napolitano, entrambi di Trinitapoli e Neno Ivanov Nenov, Trifon Angelov Minchev e Ivan Mitrov Asenov di nazionalità bulgara dovranno rispondere dell’accusa di associazione a delinquere finalizzata all’ intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, mentre la proprietaria del capannone dovrà rispondere di favoreggiamento.