R.C., 45enne cerignolana, incensurata, pensava di essere esente ai controlli da parte delle forze dell’ ordine, ma, si è vista piombare gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola nella propria abitazione.
Impaurita ha confessato tutto agli agenti consegnando la sostanza stupefacente nascosta in casa, circa 100 grammi di cocaina, parte già suddivisa in dosi (ben 74 cipolline) da immettere sul mercato della droga, e parte ancora pura, suddivisa in pezzi solidi ancora da “tagliare”, più un bilancino di precisione.
L’ho fatto solo per cercare di portare un po’ di sollievo economico alla famiglia
Queste le parole della casalinga, disperata, che, in una confessione, ha ammesso di non essere la proprietaria della sostanza stupefacente e di ricevere unicamente una piccola somma di denaro dal “proprietario”, 30 euro a settimana, una somma decisamente misera avendo con se circa 50mila euro di sostanza stupefacente.
Attualmente gli agenti sono alla ricerca dei proprietari della sostanza, anche se per ora la 45enne ha omesso le loro generalità.
Per le accuse a suo carico la 45enne è stata arrestata e posta ai domiciliari.