Il fatto è accaduto lo scorso martedì, in via Venezia a Cerignola, un furto sventato grazie alla chiamata anonima effettuata al 113. Giunti tempestivamente sul posto i finanzieri hanno notato il 24enne cerignolano intendo nel furto di una BMW X5. Alla vista dei militari il ragazzo ha tentato la fuga dalla quale è scaturita anche una violenta colluttazione.
A seguito di perquisizione il ceriginolano è stato ritrovato in possesso di un cacciavite, un attrezzo utile alla decodificazione delle chiavi ed una chiave vergine marca BMW, utilizzata per avviare l’auto. Il giovane è stato subito sottoposto agli arresti domiciliari e successivamente, in un processo a carico dello stesso per direttissima, condannato a otto mesi di reclusione e 200 euro di multa.
La tempestività degli uomini del 113 ha permesso di evitare il furto dell’ autovettura e consegnare il ragazzo alle forze dell’ ordine, un’ ottimo e tempestivo lavoro.