Negli ultimi anni il trading online ha subito una vera e propria esplosione; infatti, sono sempre di più le persone che, utilizzando il proprio smartphone, tablet o PC, praticano il trading tramite delle piattaforme online. Questa pratica può rappresentare una vera fonte di guadagno e, perciò, può essere molto stimolante per chi se ne interessa.
Tuttavia, sono tanti i rischi legati al trading online, come ad esempio il pericolo di subire truffe di alcune piattaforme non affidabili che offrono questo servizio. Ma il rischio più grande che si può correre è sicuramente quello legato allo sviluppo di una dipendenza che trasforma il trading in trading patologico. In questo caso, il trading online può essere paragonato a una droga, al pari del gioco d’azzardo o di altre dipendenze.
In seguito si analizzerà nel dettaglio come si sviluppa questa dipendenza, a quali conseguenze può portare ma, soprattutto, quali strategie attuare per provare a proteggersi da quello che può essere definito un vero e proprio disturbo.
Perché il trading online può provocare dipendenza?
Innanzitutto, per descrivere il disturbo, è necessario partire dalla definizione di trading online. Con questo termine si intende la compravendita di strumenti finanziari come azioni, obbligazioni, futures, ecc. attraverso Internet.
Questo servizio permette di avere la massima autonomia, non dipendendo da alcun capo né tantomeno da una società. Ma la più grande opportunità che offre il trading online è sicuramente quella di poter guadagnare. Ed è a questo proposito che si rischia di sviluppare il disturbo.
Sono propri i profitti che si ottengono a spingere il soggetto verso la dipendenza poiché, ad ogni guadagno, si rafforza il senso di onnipotenza, accompagnato a grande eccitazione e adrenalina, arrivando al punto di non farne più a meno. Il soggetto inizierà a dedicare sempre più tempo a questa attività e, dopo aver ottenuto i primi risultati, il trader si autoconvincerà della sua competenza e comincerà ad investire budget più elevati.
Tuttavia, il profitto che si può ottenere con questa attività, di fatto, è solamente teorico; nella pratica, pochi riescono veramente ad ottenere grandi somme e diventare molto ricchi. Il 90% dei trader, secondo le statistiche, è destinato, invece, a perdere tutto. Il rischio di vedersi da un momento all’altro senza soldi a causa del trading online è, quindi, molto alto.
Contestualmente all’inizio delle perdite, inizierà anche il tentativo di recuperarle. Tentativo che rischia solo di peggiorare la situazione, facendo subentrare una profonda frustrazione quando non si riuscirà a coprire la cifra persa. Dunque, in questa fase, il trader non possiede la giusta lucidità mentale per rendersi conto della situazione e continuerà imperterrito ad investire somme sempre più grandi, impiegando tutto il suo tempo e provocando gravi conseguenze in termini di salute, stress, relazioni sociali, ecc.
Dipendenza da trading: soggetti a rischio
Coloro che risultano più a rischio di sviluppare questo tipo di disturbo, sono i soggetti con un’innata predisposizione alla compulsione e alla dipendenza.
Il trading online, o meglio, la dipendenza da trading online, non fa altro che stimolare quella parte del cervello in cui risiede il piacere. Il cervello, infatti, produce una sostanza chiamata dopamina che si attiva ogni qualvolta si viva un’esperienza piacevole, come ad esempio mangiare un buon cibo o fare attività fisica; ma questo neurotrasmettitore può attivarsi anche per attività pericolose e dannose, come nel caso dell’uso di sostanze stupefacenti o del gioco d’azzardo.
Sintomi del disturbo patologico
Sono tanti i sintomi che possono insorgere per chi soffre di questo disturbo. Tra questi, si elenca sicuramente quello di passare gran parte del tempo utilizzando le piattaforme, tralasciando, quindi, tutte le attività abitudinali, gli affetti familiari e gli amici.
Possono rappresentare dei segnali anche un notevole aumento dell’aggressività e di irascibilità, provocando, in casi estremi, anche danni fisici o psicologici ad altre persone.
Inoltre, la scarica di adrenalina del guadagno può portare a un forte senso di inappagamento e, di conseguenza, il soggetto cercherà di ottenere guadagni sempre maggiori.
Conseguenze e danni del trading patologico
Passare gran parte del tempo facendo trading o pensando al trading, è sicuramente un sintomo grave del disturbo, che può avere come conseguenza l’incrinarsi delle relazioni sociali. Inevitabilmente, infatti, una delle principali conseguenze del disturbo, potrebbe essere proprio la tendenza del soggetto ad isolarsi sempre di più e rovinare i propri rapporti personali, scatenando ulteriore sconforto e frustrazione.
Il disturbo può, inoltre, provocare numerosi danni per la propria salute, in particolare danni di natura psicologica come ansia, depressione, forte stress, insonnia, arrivando persino a sviluppare pensieri suicidi che, talvolta, possono concretizzarsi.
Come proteggersi dal trading patologico online
Se si rilevano nel soggetto tutti o una parte dei sintomi appena elencati, è necessario agire subito per evitare eventuali peggioramenti. Affidarsi ad un professionista può essere un primo passo importante. Psicologi, centri di dipendenza e consulenza possono risultare efficaci per capire perché ci si trova in questa situazione e verificare se anche altri fattori hanno provocato il disturbo. Può essere, innanzitutto, molto efficace cercare il supporto di amici e parenti.
Per proteggersi dal disturbo, in primis, è fondamentale ammettere di avere un problema, un passo che può essere d’aiuto per combattere qualsiasi tipo di dipendenza.
Bisogna, poi, cercare di non pensare più alla somma persa né bisogna sentirsi dei perdenti, alimentando continuamente il senso di colpa e i rimorsi. Incolpare se stessi è una conseguenza tipica di chi soffre di questo disturbo; in altri casi, può anche accadere che si incolpino gli altri. Ma la scelta migliore che può veramente aiutare è quella di assumersi le proprie responsabilità e affrontare il tutto con tranquillità, senza dare colpe o farsi prendere dal rimorso.
Una volta effettuato questo percorso di cura, non è detto che sia necessario allontanarsi dal trading online; basterà semplicemente adottare una serie di precauzioni per svolgere questa attività nel migliore dei modi.
Ad esempio, può essere molto utile, per un inesperto, affidarsi ad un professionista come un broker o dei consulenti finanziari affidabili, o iniziare a formarsi tramite libri o corsi specifici. Il servizio di assistenza h24 offerto da alcuni portali, come Trading212 è una valida fonte di informazioni che può proteggere da investimenti fuori controllo.
Effettuando un cambiamento graduale, limitando anche le somme di investimenti e sviluppando nel tempo strategie efficaci che possono permettere di raggiungere i propri obiettivi, il trading online può rappresentare effettivamente una buona opportunità di guadagno.
L’importante è non perdere mai il controllo e saper pazientare prima di arrivare a risultati concreti. Nel frattempo, è necessario continuare a svolgere tutte le attività quotidiane abituali e guardare al trading come una parte della propria vita e non la totalità.
