Bovino

Arroccato su un’altura che domina la valle del Cervaro, Bovino è centro di antichissima fondazione: secondo alcuni era l’antica Vibinum, presso la quale si accampò Annibale nel 217 a.C. Nel medioevo bizantini e normanni lo fortificarono, come ben si vede dai resti di mura e torri.
Il Castello Ducale situato sullo sperone roccioso su cui sorge vi era in principio una rocca romana. Venne poi costruita una fortificazione bizantina, rifondata da normanni e ampliata da Federico II. Dal 2008 è sede del Museo diocesano, che custodisce il Tesoro della Cattedrale: argenterie, paramenti sacri, sculture lignee, suppellettili per il culto e molte opere che coprono il periodo XV-XIX secolo. Fra queste il martirio di S. Sebastiano , dipinto da Mattia Preti, e un prezioso ostensorio gotico del 1452 di Pietro Vanini.
La Cattedrale dedicata a S. Maria Assunta, fondata alla fine del X secolo, rimaneggiata nell’Xi e ultima nel XII secolo, si ritrova nel cuore del centro storico.
Il Museo Civico Carlo Gaetano Nicastro, allestito nell’ex convento dei Cappuccini, in piazza Mariano Boffa.
Il Santuario di S. MAria di Valleverde situato a circa 4 km da Bovino, immerso nel verde, è raggiungibile con la provinciale 121. Sorge nel luogo di un precedente cenobiocistercense duecentesco, ma la chiesa attuale è stata costruita dopo il sisma del 1930. La prima domenica di maggio è teatro di un affollato pellegrinaggio, mentre il 29 agosto vi si tiene la Cavalcata storica: un corteo in costume che porta la Madonna di Valleverde dal santuario fino al centro del paese.