Un cippo funerario in latino e altri ritrovamenti testimoniano l’esistenza del su territorio di un insediamento romano del I secolo. L’abitato, in Fortore, raggiunse il massimo splendore tra ’400 e ’500. Il borgo antico, adornato da portali e bassorilievi scolpiti da maestri scalpelini locali, è un groviglio di vicoletti, che convergono su piazza Vecchia e sono disposti secondo una tradizione costruttiva longobarda: a un vicolo più largo se ne alternava uno più stretto, con funzione di raccogliere l’acqua piovana. Un tempo ogni vicolo terminava con una porta, che veniva serrata al tramonto, a protezione del borgo. La Chiesa madre di S. Maria Assunta fu eretta nel 1507 su un preesistente luogo di culto nell’VIII secolo: presenta una splendida balausta d’ingresso con pannelli in pietra scolpita, un architrave con iscrizione del 1507 sulla porta secondaria, il campanile con tetto a terrazzo, un’acquasantiera del 1598; all’interno, pregevoli altari marmorei e tre statue lignee settecentesche del napoletano Francesco Saverio Citarelli. Su via Sottosanti, così chiamata perchè corre all’ombra della chiesa, sono murati due altorilievi: i coperchi dei sarcofagi di Tullio e Manilia, raffiguranti i due nobili nel sonno della morte. Di fronte al lato sinistro della chiesa si trova il Palazzo marchesale o baronale, caratterizzato da un maestoso torrione voluto dal feudatario Bartolomeo II di Capua. Oggi osita abitazioni civili. Non lontano, nella Casa dell’Artigiano – Museo della Civilità contadina, sono esposti antichi utensili artigianali. Il territorio è costellato di antichi mulini delle sorgenti fluviali. Alcuni di essi sono stati recuperati e resi fruibili attraverso sentieri tematici.
Informazioni Utili
Regione Puglia
Provincia di Foggia (FG)
Zona Italia Meridionale
Popolazione Residente 1.125 (M 525, F 600)
Densità per Kmq 22,6
Superficie 49,71 Kmq
CAP 71039
Prefisso telefonico 0881
Codice Istat 071044
Codice Catastale H568
Denominazione abitanti Rosetani
Santo Patrono San Filippo Neri
Eventi
Festa Patronale 26 Maggio