Da tutta Italia, sono arrivati a Foggia più di 200 professionisti di diverse discipline. Le testimonianze di Oscar Camps, Ilaria Maggi, Kristina Pardalos e Filomena Albano.
Maria Emilia De Martinis: “Orgogliosi di come la città ha accolto questo grande evento”
FOGGIA Sessanta delegati dalle Camere Minorili di tutta Italia, 100 avvocati iscritti al Convegno Nazionale, complessivamente più di 200 persone tra ospiti internazionali, relatori e professionisti di diverse discipline sono arrivate a Foggia per discutere, con un approccio scientifico e multidisciplinare, delle questioni attinenti “I figli nelle nuove famiglie: il diritto e i cambiamenti sociali e culturali”. L’evento ha trovato spazio sugli schermi e sulle pagine di 40 testate giornalistiche locali, regionali e nazionali che hanno dato risalto al Premio Internazionale di Diritto Minorile – con i riconoscimenti assegnati a Oscar Camps (Proactiva Open Arms), Ilaria Maggi (La Via dei Colori Onlus) e Kristina Pardalos (Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – al Congresso e al Convegno cui ha partecipato Filomena Albano, Garante Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza. I numeri, tuttavia, spiegano solo in parte il successo delle tre giornate nazionali organizzate dall’Unione Nazionale Camere Minorili e dalla Camera Minorile di Capitanata. “Vogliamo ringraziare tutti, di cuore”, dichiarano Maria Emilia De Martinis, presidente della Camera Minorile di Capitanata, e Massimiliano Arena, direttore di Dirittominorile.it. “Per il livello dei contributi, per la qualità e la passione della partecipazione di relatori e ospiti. Grazie per tre giornate intense, proficue, significative, per la capacità di esprimere un dibattito che è già dentro le dinamiche del cambiamento e contribuisce a muoverne di nuove”. Un ringraziamento rivolto agli avvocati, ai magistrati, ai professionisti delle altre discipline che concorrono con anima e rigore a fare del diritto uno strumento realmente al servizio della crescita e del benessere di figli e nuove famiglie. “Grazie a Foggia, al Comune di Foggia e ai professionisti che ci hanno accolto e assistito nello splendido scenario del Teatro Umberto Giordano. Grazie a chi è arrivato da vicino e a chi è venuto da lontano sobbarcandosi chilometri e spostamenti per onorare un impegno e il proprio lavoro, a chi ci ha regalato il piacere di sentirsi a casa”. “Le tre giornate del Premio di Diritto Minorile, del Convegno e del Congresso Nazionale dell’Unione Camere Minorili hanno avuto anche il pregio di mostrate il volto migliore di Foggia, di far conoscere il suo splendido teatro, il centro storico, la nostra buona cucina, tutti aspetti che sono stati molto apprezzati, siamo orgogliosi di come la città sia riuscita ad accogliere questo grande evento”, spiega Maria Emilia De Martinis. Tutti i partecipanti hanno pernottato a Foggia, vivendo la città per tre giorni. Il tema al centro delle giornate di studio e di confronto è stato sviluppato affrontando tutti gli aspetti del diritto internazionale, le implicazioni psicologiche e sociali dei cambiamenti in atto, le problematiche attinenti al diritto civile e al diritto penale. La tre giorni è stata aperta dalla partecipata e commovente cerimonia del Premio Internazionale di Diritto Minorile. Particolarmente toccante la testimonianza di Ilaria Maggi, presidente dell’Associazione La Via dei Colori, che si occupa in prima persona di assistere le famiglie che hanno sperimentato drammaticamente il fenomeno dei maltrattamenti ai bambini perpetrati all’interno di strutture pubbliche, scuole e asili. Di grande impatto emotivo la storia di Oscar Camps, anima e cuore di Proactiva Open Arms, l’organizzazione che si occupa di salvare i migranti che arrivano dal mare e che, in un anno e mezzo, ha salvato la vita di migliaia di bambini, donne e uomini. Di eccezionale rilievo, inoltre, il premio a Kristina Pardalos, magistrato della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. “E’ stata una tre giorni di rilievo nazionale ed è significativo che Foggia l’abbia ospitata per la prima volta e con grandi consensi”.