Gioco Online, Gioco nelle attività commerciali, un piccolo studio che parte dall alto
Tra il 30 ottobre ed il 1° novembre 2017 si discuterà a Berlino, ad EiG, sul futuro dell’Europa in materia di tassazione e regolamentazione per quello che riguarda il mondo del gioco: sarà questo il “filo d’Arianna” che condurrà per mano i partecipanti di una manifestazione estremamente importante e seguita che raccoglierà tanti esperti di gioco ed i regolatori che forniranno le proprie analisi sulle modifiche, a livello fiscale e di concessione di licenze, nelle giurisdizioni europee, ivi compresa la Repubblica Ceca, la Danimarca, la Francia, l’Italia, Malta, la Polonia e la Romania.
Tutta l’Europa sembrerebbe coinvolta in variazioni ed innovazioni nella regolamentazione del gioco e nella composizione della lista bonus casino online: e questo non vi è dubbio significa che il fenomeno del gioco d’azzardo non “tocca” solo il nostro Paese, ma anche altri ed è per questo che si solleva tutta questa attenzione attorno alle varie manifestazioni, fiere od eventi che vengono organizzati per seguire questo mondo del gioco sempre in perenne mutamento ed evoluzione.
In EiG saranno presenti personaggi influenti e rappresentanti del mondo gioco: Ficom Leisure, Gaming Advisory & Investments, NakerMcKenzie, DGOJ, Arjel, Malta Gaming Authority, Danish Gambling Authority, Totolotek, il Direttore Dipartimento Statale di Supervisione del Gioco d’Azzardo e Lotterie, Minisero delle Finanze della Repubblica Ceca ed il Presidente della National Gambling Office Romania.
Si sono voluti dettagliare i principali protagonisti per rafforzare il senso di importanza di questo evento che, annualmente, richiama l’attenzione sul mondo del gioco e le sue regolamentazioni ed il responsabile di EiG ritiene che in queste particolari partecipazioni si riassuma l’importanza dell’evento: è evidente che la regolamentazione e la tassazione sul gioco sono probabilmente gli argomenti più importanti che le imprese di gioco affrontano quando formulano la strategia per il loro sviluppo aziendale ed i piani di investimento.
É evidente che le aziende, sotto questo profilo, non possono sbagliare e farlo costa tantissimo: potersi, quindi, confrontare con i regolatori, comprendere il loro pensiero, scambiare opinioni ed esperienze e capire quali saranno i loro obbiettivi, è un “frutto prezioso” che le imprese che di gioco vivono sono pienamente contenti di raccogliere. Chi “frequenta ed abita” nel mondo del gioco sa che EiG è stata fondata per soddisfare a pieno le esigenze dei responsabili “chiave” dell’industria. La presenza e la partecipazione del 2016 hanno confermato come il 55% dei partecipanti rientrava nella categoria dei direttori o dirigenti di livello C: quindi, non vi è alcun dubbio che EiG continui a riunire responsabili del “pianeta gioco” e comprende una delle più grandi comunità di leader dell’industria.
La stretta collaborazione tra EiG e l’iGaming Industry Council (iGIC) sta ottenendo risultati ancora più interessanti di quelli previsti e si concentra su come l’industria può impegnarsi maggiormente approfittando delle nuove tecnologie, prodotti e concetti:.
La piattaforma unica di EiG, senza dubbio, facilita il networking e l’apprendimento ad altissimo livello, collegando operatori di iGaming, casinò terrestri, punti di scommesse, operatori di lotterie, operatori social, start-up di gioco (sperando che siano sostenute meglio che nell’italico Paese), regolatori e consulenti. É un mezzo ottimale per incontrarsi, creare contatti e scambiare esperienze ed idee con professionisti leader di questa industria del gioco, leader che sono attesi a questo EiG 2017 foriero di novità ed innovazioni come ci ha abituato solo il mondo del gioco a percepire.
In alcuni Comuni della Provincia di Foggia il gioco è decisamente sentito, quasi incontrollato. Meglio giocare online o nei centri scommesse? Da una breve analisi in Capitana si è evidenziato che il gioco online non è preferito rispetto alle classiche sloth machine o gratta e vinci, al contrario le scommesse sportive nutrono un grosso fascino, un po’ come il fantacalcio tra i più giovani.
Differente per un Comune della nostra Provincia, San Severo, qui il Sindaco ha emanato un ordinanza e delle regolamentazioni ben precise su quello che il gioco nei vari locali, ovviamente il tutto parte e dovrebbe partire dal buon senso di ognuno di noi.