comunicato stampa, martedì 30 settembre 2014
Festa dei Nonni, gli auguri dello Spi Cgil Foggia
Persiano: “Ringraziamoli, svolgono un ruolo enorme a sostegno della famiglia”
Il 70% si occupa a tempo pieno dei propri nipoti, 1.400 ore dedicate ai propri cari
FOGGIA – “Il 2 ottobre è la Festa dei Nonni. E’ una giornata importante, perché ci serve a ringraziare tante donne e tanti uomini che, oggi più che mai, ricoprono un ruolo chiave nella famiglia italiana”. E’ Franco Persiano, Segretario Generale Spi-Cgil Foggia, a ricordare quella che, dal 2005, è tornata a essere una celebrazione ufficiale. “Per quanto i tempi siano cambiati e i nuclei familiari siano sempre più sparpagliati per il mondo”, ha aggiunto Persiano “nel nostro paese i nonni sono ancora i ‘secondi genitori’ per tantissimi bambini, sono le tate che come compenso chiedono solo la gioia di trascorrere del tempo con i nipoti”. In Italia, i nonni sono oltre 11.500.000. Il 70% di loro si occupa a tempo pieno dei nipoti. Il 40% degli over 65enni, nel nostro Paese, dedica circa 1.400 ore l’anno alla cura dei propri familiari. “Voglio rivolgere il mio saluto a tutti i nonni e le nonne della nostra provincia”, ha dichiarato il Segretario Generale dello Spi-Cgil Foggia, “alle migliaia di nostri iscritti che, con passione e amore, si dedicano alla cura dei nipoti”. Gli anziani, assolvendo anche questa fondamentale funzione, sono un pilastro fondamentale della nostra società. “Dobbiamo molto alle generazioni che, più di altre, hanno saputo contribuire al progresso sociale e alla conquista di diritti imprescindibili nel mondo del lavoro grazie alle grandi lotte degli anni ’70. Lo Spi-Cgil della Capitanata non dimentica questo loro enorme insegnamento”, ha detto Franco Persiano, “e per questo si batte ogni giorno per pensioni adeguate al costo della vita e servizi socio sanitari in grado di rispondere ai loro bisogni. Tanti auguri care nonne e nonni della Capitanata, grazie per quello che ogni giorno state compiendo al fine di restituire speranza e fiducia ai vostri figli e nipoti”.