Durante l’evento, da Ginevra, Marchionne annuncia importanti novità in FCA
Alla guida della FISMIC, in Capitanata, Giuseppe Danza, con Antonio Cringoli, Vincenzo Fiscarelli e Gabriele Nido
“Spazio al cambiamento”: questa la frase chiave del X Congresso territoriale della FISMIC di Foggia, che si è svolto martedì 7 marzo alla presenza del Segretario Generale FISMIC Roberto Di Maulo.
Trenta interventi, un centinaio di partecipanti, numerose presenze femminili e tanto entusiasmo per questo evento importante del sindacato autonomo dei metalmeccanici aderente alla Confsal, che ha visto anche le partecipazione dell’Assessore Regionale al Bilancio Raffaele Piemontese, che ha detto: “Nel Mezzogiorno stiamo pagando l’incapacità negli anni precedenti di fare programmazione, per questo la politica deve trovare un’intesa con chi vive la realtà quotidiana e la FISMIC ha questo radicamento nel territorio”.
Le tesi congressuali sono state affidate al Segretario Giuseppe Danza, uno dei più giovani di Italia, neo-eletto a 30 anni dalle Primarie per guidare la FISMIC in tutto il territorio della Capitanata. Con lui in Segreteria ci saranno Antonio Cringoli, Vincenzo Fiscarelli e Gabriele Nido.
A presiedere i lavori, il Segretario della Macroregione Antonio Zenga, che guiderà invece la compagine FISMIC in Puglia e Basilicata, che lascia a Danza un sindacato in evoluzione e in crescita, in termini sia quantitativi che qualitativi.
Il Segretario Generale dell’organizzazione Roberto Di Maulo ha commentato: “Questo è il 3° Congresso a cui partecipo a Foggia e mai prima d’ora avevo trovato tutto questo entusiasmo, questi numeri e una tale partecipazione. Ora finalmente la compagine è unita ed è pronta a lavorare in squadra, come una grande famiglia”.
Durante l’evento, è giunta da Ginevra la notizia delle dichiarazioni dell’amministratore delegato di FCA Sergio Marchionne che, al Salone dell’Auto, ha annunciato: “Sevel sta bene almeno fino al 2020”, rassicurando sul futuro di joint-venture e produzioni e sottointendendo, di conseguenza, una tranquillità produttiva anche per lo stabilimento foggiano FPT – ex Sofim, nel prossimo triennio.