La partita Foggia-Paganese è molto importante per il campionato per entrambe le partite perché se da una parte il satanelli cercano la volata promozione dall’altra i blustellati hanno intenzione di guadagnare la salvezza e magari una qualificazione ai Play Off di Lega Pro C.
Non è una partita semplice per queste due squadre perché nella storia Foggia-Paganese è stata sempre una bella battaglia divertente dal punto di vista calcistico ma con un risultato finale molto avaro in termini di punti guadagnati. Le ultime due partite sono infatti terminati con due pareggi quindi è lecito immaginare che anche questa volta il risultato non sarà poi così differente. Un altro fattore che ci fa pensare che questo sarà un incontro oltremodo divertente sono le molte dichiarazioni del prepartita da parte dei giocatori di tutte e due le parti. Il Foggia arriva a questa partita forte della vittoria nello scontro diretto col Lecce e vincere questa partita potrebbe portare alla volata promozione mentre la Paganese arriva a questa partita con uno stato di forma molto positivo essendo riuscita a guadagnare nelle ultime cinque partite ben tredici punti ovvero quattro vittorie ed un pareggio.
Una caratteristica che accomuna entrambe le squadre nella partita Foggia-Paganese è il modulo visto che entrambi gli allenatori hanno deciso di mettere in campo la medesima formazione, 4-3-3. Stroppa si affida a Guarna tra i pali protetto da Rubin, Coletti, Martinetti e Gerbo con un centrocampo a tre formato da Deli, Agazzi e Vacca a sostegno del tridente d’attacco Di Piazza, Mazzeo e Chirico ai quali risponde la Paganese con Liverani come estremo difensore supportato da Alcibiade, De Santis, Carillo e Della Corte mentre al centrocampo Tascone, Pestrin e Herrera con il tridente d’attacco formato da Firenze, da Silva e Cicerelli.
La partita Foggia-Paganese viene presa in mano da subito dai satanelli che con Mazzeo, uomo partita di questo incontro, vanno in vantaggio al terzo minuto del primo tempo. Non succede molto altro eccetto il cambio di Agnelli per Agazzi al dodicesimo minuto e l’ammonizione di Vacca dieci minuti dopo. La ripresa parte con il primo cambio della ripresa e Tascone si avvicenda con Bollino e sembra andare nella stessa direzione con il raddoppio di Mazzeo al cinquantunesimo minuto. La Paganese cerca di uscire da questa situazione molto complicata ma senza riuscirci anzi i rossoneri chiudono completamente la partita al sessantunesimo con la rete di Deli che verrà sostituito dieci minuti dopo da Sarno ma le cose non cambiano molto anche se c’è un minore azione offensiva. A sessantesimo c’è il secndo avvicendamento del Foggia in campo che ha visto l’uscita di Di Piazza per Miguel Angel. La Paganese non demorde ed effettua le sue due ultime sostituzioni Herrera e Firenze per Parlati e Mauri ed arriva alla rete della bandierina con Cicerelli che stabilisce il risultato finale sullo 3:1.
La partita Foggia-Paganese ha sancito la probabile fuga che porterà i pugliesi nella serie cadetta dopo tanti anni di assenza ma il campionato non è ancora finito e quest’anno sembra essere decisamente combattuto.