Un 38enne di Foggia è stato arrestato a seguito della denuncia di un’ anziano signore, padre di un figlio, il quale, pretendeva anche con violenza, mensilmente, la somma di 400 euro, come un vera e propria tassa.
Dopo la separazione, il 38enne, è rientrato nella casa paterna mentre la sua famiglia si trovava al Nord. La cifra richiesta all’ anziano signore serviva per coprire le spese di viaggio dell’ uomo.
Esasperato, data l’ impossibilità di pagare le bollette e affrontare altre spese, il padre del 38enne, ha così deciso di rifiutare di versare la “tassa” al proprio figlio, il quale, preso da un raptus, si è scagliato contro il padre provocandogli lesioni tali da dover ricorrere alle cure mediche.
Con l’ accusa di estorsione e maltrattamenti in famiglia la Polizia ha arrestato il foggiano per poi conduurlo presso il Carcere di Foggia.