A Foggia è stato arrestato il 20enne Giuseppe Bruno, nipote e figlio di due membri vicini al clan Moretti. Giuseppe è incolpato del tentato omicidio di Antonio Frascolla, il pregiudicato foggiano di 28 anni colpito all’alba di domenica in via Martiri di via Fani a Foggia.
Antonio Frascolla ferito dalla pistola di Giuseppe Bruno
Giuseppe Bruno è stato arrestato dalla polizia di Foggia, poiché è incolpato del tentato omicidio nei confronti di Antonio Frascolla, il quale dopo una violente lite, per stupidi motivi, è stato colpito dalla pistola che possedeva Giuseppe Bruno. Il 20enne Giuseppe, già è noto alle forze dell’ordine in quanto è pregiudicato, nonché figlio di Gianfranco e nipote di Rodolfo, ambedue introdotti nella criminalità organizzata di Foggia.
Giuseppe Bruno accusato di porto abusivo di arma
Il Bruno è accusato oltre al porto abusivo di arma è accusato anche per il tentato omicidio. Nella sua casa la polizia ha trovato la pistola una Beretta cal. 7.65, questa inclusiva di caricatore con all’interno un pallottola, mentre nella canna vi era un bossolo bloccato.
Antonio Frascolla ferito alla gamba ed è ancora ricoverato presso gli Ospedali Riuniti di Foggia. Le sue condizioni di salute non destano preoccupazioni, in quanto i medici sono tranquilli.
