Il Foggia deve alzare la testa dopo la batosta presa contro lo Juve Stabia ed il Monopoli sembra la squadra giusta per cambiar registro
Il Foggia è una tra le squadre, con il Lecce, più quotate per la promozione nella serie cadetta ma un altro passo falso come quello avuto contro lo Juve Stabia potrebbe rendere la situazione molto complicata ma per fortuna c’è stata la bella prestazione in Coppa Italia avuta proprio contro lo Juve Stabia che ha visto i pugliesi vincere per 4:1. Per il Foggia la vittoria contro il Monopoli vale il primo posto a parimerito con il Lecce, che ha perso a Catania per due reti a zero, ma è anche un modo per prendersi una bella rivincita sul Monopoli per la sconfitta della passata stagione. Le formazioni del Foggia e del Monopoli sono molto simili anche se il 4-3-3 dei rossoneri sembra essere più cauto del 4-3-2-1 degli ospiti.
Foggia-Monipoli: le formazioni
Il Foggia mette in campo Rubin, Coletti, Martinelli e Angelo in protezione del portiere Sanchez mentre il fulcro delle operazioni al centrocampo sono state affidate a Gerbo, Vacca e Agnelli con il tridente offensivo composto da Mazzeo, Padovan e Chirico. Il Monopoli risponde a questa formazione con Mirarco tra i pali difeso da Ricucci, De Vito, Esposito e Pinto mentre al centrocampo Saunas, Nicolini e Viola dovranno mettere in moto Montini il quale dovrà a sua volta offrire assist al reparto avanzato formato da Gatto e Genchi.
Foggia-Monopoli: il primo tempo
La partita viene subito presa in mano dai foggiani che con Chiricò che prima al terzo minuto impegna severamente Mirarco poi su calcio d’angolo da un ottimo pallone a Padovan che non insacca. Al nono minuto ancora Chiricò che cerca la prima marcatura della partita con un tiro da fuori area ma ancora il portiere del Monopoli dà un’ottima prova di sé ma è un minuto dopo che arriva la prima vera occasione per il Foggia questa volta ad opera di Angelo che crossa da destra, Mirarco non impeccabile questa volta non riesce di pugno a liberare l’area dando sui piedi di Padovan la palla del vantaggio che però manda alle stelle a portavuota. Al diciannovesimo arriva la prima ammonizione della partita su fallo di Gerbi su Suanas e dopo tre minuti la partita si scalda ancora di più e Ricucci ottiene un cartellino giallo. Antonio Vacca da venticinque metri lancia una bordata da annali del calcio che si insacca dando il vantaggio ai rossoneri, siamo al ventottesimo, che raddoppiano con Matteo Rubin quattro minuti dopo grazie al solito Chiricò, uno dei migliori in campo, che batte l’angolo dando all’attaccante la possibilità al volo di fare una rete magnifica. Il primo tempo si chiude su questo risultato dopo un palo di Agnelli ed ancora la ricerca della rete per un eccezionale Chiricò.
Foggia-Monopoli: secondo tempo
I biancoverdi partono con un cambio: esce Gatto per Balestrero che comunque, in seguito ad un contrasto verrà sostituito con Ferrara al undicesimo minuto di gioco. Il Monopoli cerca comunque di prendere l’iniziativa per cercare di cambiare il risultato e la rete arriva al sedicesimo con un bel cross dalla sinistra di Pinto che serve Montini il quale supera una marcatura e porta il punteggio sul 2:1. questo è il momento migliore del Monopoli ma i rossoneri cercano con tutte le forze di portare a casa i tre punti ed al ventinovesimo Vacca serve Padona che questa volta insacca dà il colpo del KO, siamo al 3:1. La gara è una vera e propria lotta nessuno dei due contendenti vuole mollare ed il Monopoli al minuto 31 sfiora il raddoppio. Stroppa decide di effettuare due cambi: esce Gerbo per Agazzi al trentottesimo e l’ottimo Chiricò per Sainz-Maza.La partita sembra ormai alle ultime battute, l’arbitro concede quattro minuti di recupero ma proprio Sainz-Maza allo scadere del 49° minuto di gioco regala alla squadra ed ai tifosi un bel poker, facendo terminare la partita sul risultato di 4:1.
Foggia-Monopoli: il commento finale
Questo Foggia è stato sempre molto aggressivo ed ha fatto comprendere ai biancoverdi ma anche alle altre squadre che al Pino Zaccheria non si concede nulla. La vittoria è stata costruita azione dopo azione con una squadra solida sia in difesa che in attacco.