Carmine e Franca, responsabili dell’edicola di viale degli Aviatori, a Foggia la lasciano la loro l’edicola dopo 30 anni di lavoro, ma con questa lettera ringraziano i loro clienti.
Una lettera bellissima, scritta con amore e tanto affetto, dove fra le righe si legge tanta tristezza, ma anche tanta stanchezza per il lavoro svolto in tanti anni.
Dopo trent’anni, Carmine e Franca, lasciano il loro lavoro che hanno tanto amato, ma lasciano anche tanti, clienti amici che hanno vissuti insieme ogni giorno, loro che vivevano la loro storia d’amore 24 ore su 24, sempre insieme, mai stanchi, sempre uniti nella loro edicola, tutti i giorni, dalle 5.30 del mattino alle 21,00.
“Grazie, siete stati parte integrante della nostra storia”
“Avete guardato i nostri occhi stanchi nei giorni di pioggia – redigono Carmine e Franca – e visto quanta attenzione mettiamo per fare in modo che la vostra collezione sia completa. Avete visto Carmine in bicicletta girare Foggia in lungo e in largo, per farvi avere quell’arretrato che tanto avete cercato.
Ci avete visti infreddoliti nelle giornate rigide, quando non bastano i maglioni e i giubbotti caldi e nemmeno i mezzi guanti servono a scaldare le mani tremanti di Franca dal freddo. Ci avete visto patire i 45 gradi sotto il sole ad agosto e darci il cambio durante la giornata per andare a preparare un caffè.
Avete visto i nostri bambini, li avete conosciuti, a loro avete regalato sorrisi sinceri. E loro sono cresciuti, qui dentro, dormendo sul nostro bancone e disegnando appoggiati alla nostra sedia. Una sedia sola, anche se siamo in due, perché non c’è mai da stare fermi in edicola.
E quante volte ci avete raccontato dei vostri figli, nipoti, mariti, mogli, mamme, padri, fratelli, sorelle. Quanti aneddoti di vita vera vissuta tra le strade, nelle case, nei negozi. Piccoli frammenti, istanti di un’esistenza che passa davanti alla nostra serranda e si ferma a curiosare, ridere e ascoltare. Anche noi vi abbiamo guardato, abbiamo visto le preoccupazioni come rughe sul vostro volto.
Abbiamo stretto mani, visto crescere bambini che ora hanno avuto dei bambini. Abbiamo osservato lo splendore della vita che è passata. Siamo cresciuti con voi, e con voi ci siamo confrontati. Tra tutte le cose che avete visto, probabilmente non avete mai pensato al fatto che questa edicola è un pezzo della nostra casa, croce e delizia delle nostre giornate”.
Ma ora, c’è da salutare. “E quando devi lasciare la tua casa, pur sapendo che comincia una nuova avventura altrettanto meravigliosa, un po’ di amaro in bocca rimane. Siamo arrivati ai titoli di coda – spiegano Carmine e Franca -, al momento in cui saluti una parte della tua vita, le dici addio e riparti da zero.
A breve quest’edicola verrà rilevata da una nuova proprietà che, siamo certi, con lo stesso impegno e la stessa dedizione guarderà nei vostri occhi e ci vedrà quello che abbiamo visto noi: persone con delle storie, un vissuto, delle emozioni. Per questi trent’anni vogliamo dirvi grazie, per essere stati parte integrante della nostra storia. Si riparte, ci saranno altre storie, nuove emozioni.
La grazia più grande è rendersi conto che la vita non ha un inizio e una fine nei luoghi che viviamo, ma è un continuo divenire tra i volti che incontriamo”.