Prestazioni sessuali in cambio di favori amministrativi, a finire agli arresti un maresciallo maggiore della Polizia municipale.
Si tratta di Carmine Aliani, 64enne di Foggia, Maresciallo dei Vigili Urbani di Foggia.
A scoprire la sconcertante verità gli agenti della Digos della Questura di Foggia che hanno tratto in arresto Aliani con l’accusa di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in concorso con terzi, corruzione per atti contrari ai dovere d’ufficio.
Il Maresciallo maggiore della municipale, in cambio di prestazioni di natura sessuale, avrebbe posto in essere più condotte illecite consistite nella stesura di relazioni di servizio che attestavano false convivenze tra cittadine straniere e italiani.
Le indagini hanno portato alla luce sei falsi per altrettante donne di nazionalità marocchina consenzienti, anche loro indagate nell’inchiesta.