Galletto, gallinaccio, gallitula, gialletto o come viene chiamato a Casalnuovo Monterotaro, e non solo, “jalluc“, sono i nomi più comuni del Cantharellus cibarius, uno dei funghi maggiormente conosciuti e sopratutto apprezzati in tutto il Gargano.
Cresce in estate – autunno, nei boschi di latifoglie e aghifoglie. Generalmente non nasce mai “solo” ma lo ritroviamo in gruppi, “putine“, nascosto sotto le foglie o molte volte vicino agl’ alberi.
La sua struttura è unica, presenta un cappello piccolo, ondulato e tra i più irregolari, piano e avvallato. Il suo colore va dal giallo-arancio o giallo-ora, appena nato invece presenta un colore che va più sul bianco.
L’ imenio ha grosse pieghe distanti e verrucose mentre il gambo presenta lo stesso colore del cappello ed è tozzo e assottigliato alla base.
La carne del gallinaccio è soda, bianca, alquanto fibrosa, insomma un fungo che ha un sapore unico.
Il gallinaccio in breve è tra i funghi maggiormente apprezzati nelle nostre zone, molto difficile da trovare rispetto ad altre tipologie ma ha un sapore unico ed inimitabile.
Nella cucina viene spesso utilizzato per conserve, quindi, sott’ olio o aceto, magari con qualche spezia tipo peperoncino per essere successivamente mangiato tutto l’ anno. Chi non vuole attendere troppo e consumarlo subito dopo raccolto mangia questo fungo fritto o come ingrediente cardine di in un buon sugo.
In tanti preferiscono questo fungo anche al famosissimo porcino.
Per il suo colore e per la sua forma risulta abbastanza difficile confondersi nella raccolta, spicca abbastanza facilmente per il suo colore vivo. Unica pecca forse risiede nella difficoltà di ricercarlo.
Alcuni anni la raccolta è molto buona, questo dipende sopratutto dalla quantità di acqua caduta nel periodo estivo, elemento fondamentale. Annate dove la pioggia è minima invece, ricercare un Cantharellus cibarius diventa più difficile di trovare un porcino.
Avete mai trovato nei banchi di qualche negozio la vendita di questo fungo? Io mai, forse questa la dice lunga, non sulla qualità o il sapore di questo fungo ma sulla difficoltà nel ricercarlo nei boschi.
Una buona raccolta e sopratutto una buona scorpacciata di jalluc, siamo ancora in pieno periodo di raccolta!