La partita tra Salernitana-Cagliari è finita 2-2 e tutto dal 34′ della ripresa
Il match tra Salernitana-Cagliari si è concluso 2-2, un pareggio che va a discapito soprattutto del Cagliari, punito da un rigore in pieno di recupero, il quale ha punito un fallo di mano di Viola e Dia, con tanto di doppietta: i granata si sono potuti reputare salvi. Ma la Salernitana è uscita in mezzo ai fischi del pubblico. La squadra non ha giocato bene. Troppe cose non sono andate nel modo giusto. Il Cagliari, invece, ha fatto un figurone ed è andato avanti per ben due volte con Luvumbo e Viola che ha ribaltato la situazione dopo il primo pari di Dia. Sempre restando in tema calcio, ecco i 5 giocatori più forti nella storia del Foggia.
Inzaghi e la sua formazione
Nel frattempo c’è stata grande attesa per il debutto di Inzaghi, ricordato per la sua grande carriera da giocatore. Il tecnico si è presentato il giacca e cravatta tra un esercito di fotografi. Anche il presidente Danilo Iervolino è arrivato allo Stadio con Gianni Petrucci, consigliere granata, mentre era assente il presidente del Cagliari Tommaso Giulini. Novità ed inediti per la formazione di Inzaghi, il quale ha sistemato in porta il francese Benoit, che neanche nel Lille ha mai giocato, mentre ha lasciato fuori Ochoa, rientrato giovedì direttamente dalla Nazionale e unico granata finora sempre in campo. Rilanciato l’esperto Federico Fazio. In mezzo non c’è Bohinen ma Maggiore. Dopo ben cinque partite è tornato Lassana Coulibaly. Claudio Ranieri sorprende ancora e grande debutto per Marco Mancosu come trequartista. Nella difesa a quattro, Nandez come terzino, proprio come con l’Uruguay. È il Cagliari ad inaugurare il calcio d’inizio. Clima caldo e teso, così tanto che Inzaghi si è tolto la giacca, Mancosu fa il suo debutto spedendo il pallone fuori. Ma la Salernitana non demorde, e si mostra più tenace ed aggressiva, grazie anche alla carica del nuovo tecnico.
L’andamento del match
Un secondo tempo cominciato non alla grande per il Cagliari: Nandez è stato cambiato perché accusava un fastidio. Mancosu invece si è mostrato scarico, dato che era la prima volta che giocava. Quindi ecco Zappa e Viola dentro il campo. Inzaghi ricomincia con gli stessi 11 del primo tempo, ma ecco che al 10′ decide anche lui di effettuare dei cambi, aggiungendo Stewart che si reca per fare la punta centrale per Cabral e Dia che gioca al suo posto. Dentro anche Martegani e via Kastanos. Il Cagliari però continua ad effettuare i cambi, rendendosi più pericoloso. Poi la preoccupazione per l’infortunio di Dossena, costretto ad arrendersi e a cedere il posto a Obert. Il Cagliari viene premiato al ’34 andando in vantaggio, con un Luvumbo che non perdona di certo, ma al 41′ i granata pareggiano grazie al solito Dia. Ma sono i nuovi entrati a movimentare il match. Ecco quindi Viola e poi Chiffi che si reca al monitor per controllare un suo eventuale fallo. Un rigore che solleva le polemiche. Sul dischetto, Dia, che senza esitare fa gol. Nuovo pareggio. Chiffi continua a far giocare e proclama la fine soltanto dopo 11 minuti e 5 secondi di recupero.
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