A Skantinato 58 Bibliocafè un appuntamento per conoscere il film che racconta storie di vita dei migranti di Borgo Mezzanone e discutere di lotta allo sfruttamento e alle moderne schiavitù
TROIA – “Ognuno è portatore e custode di una storia”. Quelle del film, “Leviteaccanto”, sono storie migranti, storie di esistenze invisibili che si dipanano accanto alle nostre, a due passi da noi. Sono le storie di migranti che vivono nei pressi di Borgo Mezzanone, piccolo centro rurale nel bel mezzo del Tavoliere, terra dalla quale in passato molti sono emigrati e alla quale moltissimi oggi approdano, per caso o per scelta.
Venerdì 12 Febbraio alle 19.00, a Skantinato Cinquantotto Bibliocafè proietteremo il film “Leviteaccanto” e ne parleremo insieme al regista Luciano Toriello, che è entrato con coraggio dentro quelle vite e ha cercato di raccontarcele, e insieme al consigliere regionale Guglielmo Minervini, da sempre in prima linea nella lotta al caporalato e allo sfruttamento dei migranti.
Due persone, dunque, che si battono in modi diversi, perché i migranti che vivono in queste terre non siano trattati da schiavi. Perché siano loro garantiti dignità e rispetto. “Leviteaccanto” è proprio questo: un film da vedere per capire cosa significa, oggi, battersi per la dignità delle persone.
INGRESSO LIBERO
Skantinato 58 Bibliocafè
Via Ritucci snc – 71029 TROIA (FG)
Appuntamento: Venerdì 12/02 alle 19.00
Info: skantinato58bibliocafe@gmail.com – 333.6550410