Atti persecutori e porto di esplosivi in luogo pubblico, queste le accuse che hanno portato i Carabinieri di Lucera, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, ad arrestare un giovane “Lucerino” di 22 anni, ora agl’ arresti domiciliari.
Le indagini, iniziate lo scorso Dicembre, quando il ragazzo fece esplodere un grosso petardo vicino al portone d’ingresso dell’abitazione della sua ex ragazza e della famiglia della stessa.
Alla base del fatto l’interruzione del rapporto affettivo durato circa 4 anni e non ben accettato dal ragazzo.