A giorni i bandi del concorso, le anticipazioni e le novità su un’edizione storica
In 10 anni, oltre 4milioni di parole e immagini prodotte per raccontare un territorio
MONTI DAUNI – Il Premio Lupo si appresta a vivere l’edizione del proprio decennale. Entro febbraio, e quindi a giorni, sul sito ufficiale premiolupo.it saranno pubblicati i bandi dell’edizione 2017, la decima del concorso letterario nato per raccontare i Monti Dauni, Lucera e i paesi dell’entroterra “aggrappati” alle rotonde alture della Capitanata. Confermate le tre sezioni: racconti, dipinti e video brevi.
I PARTNER. Ancora una volta, il Lupo sarà sostenuto da Regione Puglia e Provincia di Foggia. Assieme al comune capofila del progetto culturale, che è Roseto Valfortore, ci sono Alberona, Baselice (Benevento), Casalvecchio di Puglia, Castelluccio Valmaggiore, Faeto, Pietramontecorvino, San Marco La Catola e Volturino. Quest’anno probabilmente aderirà anche Lucera, la città che nella scorsa edizione ospitò la cerimonia di premiazione della sezione video.
PREMI E SCADENZE. Per la sezione letteraria, ci sarà tempo fino al 31 maggio per presentare le opere che andranno a contendersi i premi in denaro messi in palio dal concorso. Nel 2016, sono stati 296 i racconti arrivati da ogni parte d’Italia alla commissione giudicatrice, mentre nel 2015 furono 158. La scadenza per la presentazione dei dipinti, lo scorso anno, fu fissata al 10 maggio. La sezione pittorica nel 2017 vivrà la sua quarta edizione consecutiva. Nel 2016, sono stati 74 gli artisti che hanno presentato un’opera pittorica, mentre l’anno prima furono 54.
LE NOVITA’ DEI VIDEO. Per il terzo anno consecutivo, il “Lupo” proporrà la sezione dei video brevi, da 60 secondi. Entro il 31 ottobre 2017, ogni autore potrà presentare 3 video. La durata non potrà superare i 60 secondi. Ogni opera filmata e montata dovrà avere come soggetto Lucera o uno degli altri paesi dei Monti Dauni, per promuoverne un aspetto, una tradizione, un evento, la bellezza del paesaggio o l’attività di un’associazione: è questo, in sintesi, l’oggetto della sezione video del “Premio Lupo”. I video potranno essere anche il prodotto di un montaggio di più riprese. Potranno contenere audio e musica anche se non registrati in presa diretta, ma i contenuti naturalmente non dovranno violare la normativa sul copyright e, più in generale, le restrizioni che potrebbero inibirne la pubblicazione su You Tube. Non saranno ammessi video composti da fotografie. Tutti i video possono essere inviati via whatsapp al 366.7053283 o alla email redazionerec24@gmail.com. Saranno pubblicati su www.rec24.it, indicando nome e cognome dell’autore, e verranno promossi anche su facebook nelle pagine www.facebook.com/rec24it e https://www.facebook.com/montidaunipuglia
Il messaggio che la sezione video lancerà a chi ama i borghi dell’Appennino Dauno è chiaro: fai conoscere la grande bellezza della nostra terra.
LUPO SENZA CONFINI. L’edizione del decennale sarà particolarmente ricca, anche grazie alle collaborazioni che stanno coinvolgendo altre regioni oltre alla Puglia, con la Campania in prima fila. Il Premio Lupo racconta il futuro delle aree interne, perché ne svela le radici profonde, l’immenso patrimonio culturale, umano e ambientale, col progetto di valorizzarne le potenzialità e di favorirne la crescita attraverso un modello che premi l’innovazione, il senso di appartenenza e il talento.