Per poter parlare di car sharing o noleggio a lungo termine, si dovrebbe iniziare col capire la differenza tra le due parole e il loro uso.
Il car sharing è un servizio diffusosi intorno gli anni Ottanta in oriente e occidente, mentre, nello specifico, trova massima diffusione in Italia tra gli anni 2017 e 2018, crescendo a dismisura. L’utilità di tale servizio, principalmente, la si riscontra nel vantaggio di non dover avere a che fare con pratiche burocratiche quali polizze assicurative, bolli, revisioni e manutenzione varie poiché il servizio ha una variabile di ore, almeno una, per un massimo di dieci giorni. Qui si nota il vantaggio del possedere un bene proprio e dell’utilizzarne uno in prestito.
Analizzando, invece, il noleggio a lungo termine, non solo i vantaggi sono gli stessi sopra elencati, ma cambia in modo ben distinguibile la durata, poiché si parte da una formula di contratto iniziale di non meno di 24 mesi sino a 60.
Per poter dire quale tra le due opzioni sia quella più soddisfacente, si dovrebbe analizzare al meglio e in modo ampio il loro utilizzo e come, nella vita quotidiana, le due opzioni possano essere utili.
Per poter usufruire del car sharing, basta semplicemente la registrazione, con i propri dati personali, sull’apposito sito, che varia da paese a paese, e si potrà disporre di un’auto per qualche ora. Comodo e rapido.
Per parlare di noleggio a lungo termine privati, si tiene conto della sua durata, che parte dai 24 mesi sino ai 60; la formula è simile a quella del car sharing, polizza assicurativa inclusa, bollo, comfort vari, carro attrezzi e quant’altro.
Nel caso del noleggio a lungo termine, però, è necessaria la firma di un contratto.
Per entrambe le tipologie che si utilizzano, ci sarà la registrazione a determinati siti ed enti che se ne occupano per poi stipulare dei preventivi; per il car sharing, servirà per decidere il luogo dove avverrà la consegna dell’auto sia ad inizio che a fine utilizzo, mentre per il noleggio a lungo termine serve per la decisione di durata e costo canone.
Il noleggio sarà composto dal valore dell’auto scelta, comprensiva di tutti gli optional scelti, dalla durata e chilometraggio del contratto, completamente personalizzabile per le proprie necessità, dai servizi opzionali che si possono affiancare per completare il pacchetto incluso in ogni contratto.
Il contratto può variare: come precedentemente detto, può essere a lungo termine, dai 24 mesi in poi, oppure da un mese sino a 24 mesi e si sceglie la categoria auto interessata e in un solo canone sono inclusi tutti i servizi legati alla mobilità: assicurazione, bollo, manutenzione, gomme e molto altro ancora.
I tempi di consegna, una volta effettuato l’ordine e a seconda dell’ente a cui ci si rivolge, hanno una stima di 30 giorni, ma si potrebbe anche avere a disposizione prima del mese un’auto temporanea, purché si sottoscriva la preassegnazione. Oltre a chi richiederà il servizio, potranno utilizzare il mezzo i familiari e le persone autorizzate in forma scritta sul contratto.
Allo scadere del contratto, un incaricato stenderà un apposito modulo esclusivamente riguardante la restituzione, che il cliente, a fine compilazione, dovrà firmare. All’interno del modulo si troveranno le diciture di quanti chilometri sono stati percorsi, se più o meno rispetto al contratto originale, eventuali danni non legati all’usura e si dovranno riconsegnare tutti gli optional inclusi, a meno che non venga denunciato, prima della restituzione, il furto qualora mancassero. Inoltre, nell’auto dovrà essere presente il tagliando assicurativo in corso di validità.
Il servizio del car sharing, non solo è utilizzato dai residenti che necessitano sporadicamente l’uso dell’auto, ma soprattutto dai turisti, che lo troveranno in tutti gli aeroporti. Per poter prenotare, sarà sempre meglio scaricare l’apposita applicazione prima dell’arrivo per verificare la disponibilità, la distanza e quant’altro.
