Le accuse sono svariate e in alcuni casi sono associati a metodologia mafiosa.
Associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e porta abusivo di armi, estorsione, usura, ricettazioni, furti e molto altro ancora sono i reati che hanno ricevuti: Masciavè Mauro 49enne e Masciavè Nicola 47enne, il figlio di Mauro, Masciavé Riccardo 27enne, Masciavé Riccardo 21enne, nonché il genero di Masciavé Mauro, Perchinunno Francesco 32enne, ognuno dei quali aveva un ruolo ben preciso nell’ organizzazione dedita tra Stornara e Cerignola.
Le indagini sono iniziate tra il 2011 e il 2012 e hanno visto traffici illegali di cocaina, marijuana e hashish individuando canali di approviggionamento fino a Milano.
Durante l’ indagine svolta dal Comando Provinciale di Foggia e la Guardia di Finanza di Bari sono stati inoltre sequestrati 19 automezzi, due appartamenti e una villa per un valore che supera i 2 milioni di euro.