“Alla fine è solo musica”. Live unplugged in versione dadaista allo Skantinato 58
Chitarra, basso, batteria e voce. I TIRO, tra le più interessanti e coraggiose band emergenti del mondo Rock di Capitanata, dicono di non avere niente di più per provare a smuovere cuori e teste. In realtà la loro musica picchia duro, con la rabbia di una generazione troppo spesso inascoltata e il coraggio di messaggi scomodi. Luigi D’Attoli, chitarrista versatile ed elegante e uno storico pieno di collaborazioni con musicisti Foggiani e non. Fra Francesco Cicoriella, Mani D’Avorio e Keplero, solo per citare solo gli ultimi. Francesco Savino, diplomato in batteria moderna a Milano e a Londra, oggi insegnante di batteria presso la Music Academy di Silvi e presso la La Casa Del Batterista di Pescara. Celestino Rutigliano cresciuto con il maestro Sergio Picucci, storico bassista di Fausto Leali. Sabato 11 Febbraio porteranno in scena al Bibliocafè di Troia un live unplugged insolito.
Un concerto intimo, per capire cosa c’è dietro e dentro le loro canzoni. In dialogo aperto col pubblico, per coinvolgerlo e farsi coinvolgere. Perfino rendendolo coprotagonista della composizione del loro prossimo brano con un’originale tecnica, incentrata su un uso delle parole di stampo dadaista. In uno Skantinato 58 mai visto, per far arrivare le note dritte al cuore.
INGRESSO LIBERO _ START ORE 21.30
Via Ritucci snc
Info: skantinato58bibliocafè@gmail.com – 333.6550410