L’ipnosi (dal greco “hypnos”, sonno) è uno stato alterato di coscienza (denominato “trance”) naturale sperimentato da ognuno di noi più volte durante il corso di una giornata.
Come agisce l’ipnosi?
Durante l’ipnosi, il fisico e la mente razionale sono in uno stato di rilassamento, mentre la parte inconsapevole della mente (Inconscio) rimane in uno stato di alta ricettività. L’ipnosi è un processo di comunicazione della e con la mente di una persona che permette alle parti consapevoli (razionali) ed inconsapevoli (irrazionali) di creare un consenso fra di loro. Tale processo favorisce una ricerca psicologica e spirituale interiore, fondamentale per chiarire la genesi e la dinamica dei sintomi e per risolverli.
L’ipnosi è medicalmente approvata?
Sì, nel 1958 la American Medical Association, la American Psychiatric Association e la British Medical Association hanno approvato l’ipnosi come uno strumento terapeutico valido. Anche in Italia oggi sono numerosissime le ASL che non solo riconoscono la terapeuticità di tale tecnica ma la utilizzano quotidianamente.
L’ipnosi è sicura?
Assolutamente SI! L’induzione dell’ipnosi è un processo che avviene in modo molto naturale.
Tutti possono essere ipnotizzati?
Sì, tutti possono essere ipnotizzati. Il livello di ipnosi che una persona ottiene è spesso associato con il suo desiderio di risoluzione del caso, la ricettività alle suggestioni, e la sua capacità di risposta dipendono moltissimo dall’empatia che lo Psicoterapeuta sa costruire e sostenere.
In che modo agiscono le suggestioni ipnotiche?
Le suggestioni ipnotiche superano la mente razionale critica e si focalizzano sulla capacità ricettiva della mente profonda per offrirle nuovi contenuti salutari e positivi.
Cosa fa un Ipnoterapeuta?
L’ipnosi è un “contratto” fra l’Ipnoterapeuta e il Cliente, la collaborazione del cliente e la sua disponibilità sono infatti tanto importanti quanto la professionalità dell’Ipnoterapeuta.
Per quali problemi può essere utile l’ipnosi terapeutica?
L’ipnosi terapeutica può aiutare a sciogliere disagi e risolvere patologie come: ansia, depressione, insonnia, fobie, attacchi di panico, ossessioni, disturbi alimentari, disturbi sessuali, disturbi da somatizzazione, insicurezza, cali di autostima, ecc….
L’abreazione
Durante l’ipnosi si possono manifestare reazioni emotive intense che si manifestano con il pianto, il riso, l’arrossire, il manifestare reazioni neurovegetative, il mutare la profondità e la frequenza respiratoria ecc. L’abreazione è una scarica emozionale avente una funzione terapeutica catartica e cioè di purificazione. Abreazione è un neologismo derivato dal tedesco ab che allude a “lontano da” e reagieren “reagire”. Significa quindi “rivivere liberando una emozione” in un tempo successivo a quando si è prodotta la prima volta. Catarsi invece deriva dal greco kathàiro: io pulisco, purifico.
Considerazioni giuridiche
L’ipnosi è un metodo terapeutico riconosciuto e verificato sperimentalmente da oltre un secolo.
L’ipnosi come intervento sanitario (sia come intervento psicologico-clinico e/o psicoterapeutico, che come terapia di affezioni con componente organica o come terapia del dolore) può essere praticata solamente da chi sia abilitato all’esercizio di una “Professione Sanitaria” con la responsabilità del caso (in Italia solo Medici, Psicologi ed Odontoiatri). In altre parole: in un contesto terapeutico l’Ipnotista deve avere la qualità di Medico o Psicologo, od anche, in relazione all’impiego nella terapia del dolore, Odontoiatra. Ogni altro impiego per finalità cliniche, diagnostiche o terapeutiche da parte di persona non abilitata integra il reato di esercizio abusivo di professione, previsto e punito all’art. 348 del codice penale.
( Video di una mia induzione ipnotica: http://youtu.be/TAdjNUsvdTc )