I rischi di una vita sedentaria
Nel corso degli anni, la possibilità di svolgere un gran numero di funzioni direttamente dal computer ha determinato un aumento delle ore che passiamo seduti sulla nostra sedia davanti alla scrivania. È stato dimostrato che condurre una vita particolarmente sedentaria nuoce gravemente alla salute dell’individuo e anche per questo motivo la scelta della sedia, nel tentativo di migliorare almeno la postura, non è da sottovalutare.
Quando stiamo seduti sulla sedia il peso si accumula sulle articolazioni che, nel corso degli anni, possono danneggiarsi, e la circolazione sanguigna risulta rallentata con un minor apporto di sangue al cervello. Numerosi sono infatti i rischi che potrebbero correre coloro che trascorrono molto tempo seduti davanti al computer e, tra questi, ricordiamo la riduzione dell’attività muscolare, il rallentamento del metabolismo, l’aumento di peso e il dolore alla schiena.
Per venire incontro alle esigenze dei clienti sono state messe sul mercato sedie che, grazie al movimento sincrono di schienale e sedile, consentono una seduta dinamica che asseconda sempre la corretta posizione del corpo. Sedie di questo tipo, con il movimento degli arti inferiori, stimolano la circolazione periferica che dal basso arriva fino al cuore. Scopri le migliori sul mercato su Esconti.it.
Questo, insieme ad una corretta postura, favorisce anche la respirazione, garantendo un maggior numero di ore di lucidità e di concentrazione.
Nel momento in cui andiamo ad acquistare una sedia da ufficio dobbiamo sapere quale sarà il nostro budget e quante ore crediamo di dover trascorrere seduti davanti la scrivania (si consiglia comunque di non superare le 11 ore giornaliere, con una pausa di 15 minuti ogni 2 ore).
Esistono sedie che permettono di essere utilizzate comodamente per 8 ore di fila, sono provviste di poggiatesta, di un meccanismo che permette il sostegno della regione lombare della colonna, e la reclinazione dello schienale.
Esistono poi sedie che permettono di essere utilizzate comodamente fino a 4 ore di lavoro, risultano più semplici delle precedenti ma allo stesso modo efficaci e funzionali.
L’importanza dell’ergonomia
È importante non trascurare il fattore ergonomia durante la scelta della sedia da ufficio. La parola ergonomia deriva dal greco ergo che vuol dire “lavoro”, e dalla parola nomia che significa “legge”. L’ergonomia può quindi essere considerata la scienza che studia il benessere e l’efficienza dell’attività lavorativa in relazione alle attrezzature a disposizione. In generale, quindi, individua i parametri da dover tenere in considerazione per migliorare le condizioni di lavoro.
L’ergonomia nei lavoratori su videoterminali si pone l’obiettivo di ridurre i disturbi muscolo-scheletrici di colonna, braccia, spalle, di ridurre l’affaticamento mentale e visivo. In generale l’assetto ergonomico di colui che lavora a lungo seduto davanti al computer deve tener conto di una serie di aspetti:
- la funzionalità visiva in relazione alla postura della colonna;
- la distanza dalla tastiera;
- la stabilità e la verticalità della colonna.
La sedia, per permettere un lavoro adeguato, dovrebbe avere:
- un meccanismo antiribaltamento a 5 razze;
- la regolazione in altezza di sedile e schienale;
- supporto per la colonna lombare e rivestimento traspirante;
- inclinazione dello schienale.
Esistono una serie di parametri che andrebbero rispettati per utilizzare correttamente una sedia da ufficio come sedersi appoggiando la colonna sullo schienale e portando il bacino il più possibile indietro e il tronco deve avere un’inclinazione di circa 100 gradi rispetto alle cosce (o comunque superiore ai 90 gradi per permettere una buona circolazione sanguigna).
Parametri di scelta della sedia da ufficio
Uno dei primi aspetti da valutare nella scelta di una sedia da ufficio sono le dimensioni, di fondamentale importanza perché incidono sulla comodità e sull’efficacia della sedia. Quando parliamo di dimensioni intendiamo quelle di schienali, braccioli, sedile (in particolare una sedia non particolarmente ampia di sedile e di schienale può risultare scomoda per persone alte e robuste). La presenza dei braccioli, della base e delle rotelle sono un altro aspetto da considerare per una buona riuscita dell’acquisto. Da non sottovalutare è la scelta dei materiali poiché esistono diverse tipologie di sedie:
- in pelle;
- in tessuto;
- in plastica.
In generale, la scelta dei materiali tiene conto dell’ambiente in cui la sedia va collocata e del periodo che si desidera che duri la sedia (sedie di fascia alta sono costruite con materiali più resistenti e più duraturi nel tempo).
Alcune sedie, soprattutto quelle di qualità più elevata, permettono di regolare l’inclinazione dello schienale, di regolare l’altezza dei braccioli e del sedile, di regolare la posizione del poggiatesta e del cuscino lombare. Altri modelli, poi, consentono di memorizzare alcune posizioni così da poter ottenere sempre le stesse con facilità e in maniera intuitiva.
Fasce di prezzo
Il prezzo è sicuramente uno degli aspetti da valutare nel momento in cui si desidera acquistare una sedia da ufficio. Sedie con un prezzo inferiore ai 50 euro risultano piuttosto semplici e non presentano caratteristiche particolari che vadano incontro alle esigenze del cliente di ottenere una posizione corretta. Anche i materiali non sono particolarmente pregiati e la sedia consente l’utilizzo per un massimo di 3 ore giornaliere.
Sedie con un prezzo superiore dispongono invece di vari livelli di inclinazione dello schienale, di braccioli regolabili in altezza e di cuscini lombari. Spendendo oltre i 100 euro si possono avere sedie di ottima fattura a partire dalla scelta dei materiali (quasi sempre in pelle) e dagli optional a disposizione (possibilità di memorizzare le posizioni).
