Sempre più spesso, soprattutto nell’ultimo periodo e a causa dell’emergenza epidemiologica che
ha investito tutto il mondo, si sente parlare di smart working, intendendo così una tipologia di
lavoro agile da svolgere comodamente da casa.
Quando pensiamo allo smart working in Puglia, una terra salubre, ricca di storia, cultura e
tradizioni, pertanto, anche il lavoro più ingrato e gravoso diventa più semplice e interessante se
svolto in un luogo così intenso.
Smart working in Puglia: tutto quello che c’è da sapere
Lasciare una grande città e trasferirsi in un luogo bucolico e ameno qual è la Puglia, all’inizio
potrebbe essere un po’ destabilizzante, soprattutto se si è abituati ai ritmi frenetici e caotici delle
metropoli.
Ma scegliere di fare smart working in Puglia, magari affacciati sui trulli di Alberobello
strong>, sul mare cristallino del Salento oppure circondati dai profumi e coccolati dai sapori
della Val d’Itria, significa scoprire un mondo nuovo, decisamente più a misura d’uomo in cui il
lavoro sembra diventare più piacevole e meno ripetitivo.
In una terra che ha fatto del turismo uno dei suoi punti di forza – basti pensare, infatti, alle
meraviglie barocche di Lecce, al bianco accecante che illumina Ostuni e ai colori intensi e vibranti
della campagna che circonda San Vito dei Normanni – il lavoro agile si sta imponendo
prepotentemente, anche grazie a una dimensione più ristretta e a una sorta di inversione di
tendenza che mira a salvaguardare il territorio dall’incontrollato turismo di massa, mettendolo a
riparo da troppe speculazioni.
E grazie alla possibilità di alternare il lavoro tra la sede principale e quella preferita dal lavoratore,
si assiste a un incremento di produttività oltre che a un maggiore benessere del lavoratore stesso.
I vantaggi del lavoro agile in Puglia
Con circa 10 mesi di sole l’anno, temperature miti e paesaggi mozzafiato, lo smart working in
Puglia può diventare la nuova frontiera del telelavoro.
Ma quali sono i vantaggi di uno smart working in Puglia? Come abbiamo appena avuto modo di
accennare, il clima sempre temperato e gli scenari da favola che circondano questa terra così
cara anticamente ai Romani, Bizantini e Normanni, giocano molto nella scelta di un luogo nuovo
in cui trasferire la propria attività lavorativa.
Se ben gestito, inoltre, il lavoro agile porta con sé meno stress, una maggiore attenzione e
focalizzazione sugli obiettivi da perseguire, consente di ottimizzare i tempi non dovendo cercare
parcheggio o, peggio ancora, a soffrire nel traffico delle grandi città, genera maggiore produttività,
stimola la creatività e, soprattutto, regala la possibilità al lavoratore di cambiare ogni giorno,
laddove possibile, la “location” lavorativa, scegliendo tra una terrazza inondata di sole e affacciata
sul mare, un casolare in aperta campagna o un grazioso appartamento tra le antiche mura dei
centri storici pugliesi.
Lo smart worker, del resto, non ha bisogno di grandi spazi o di una postazione statica per portare
a termine il lavoro: gli basterà dotarsi di un’ottima connessione internet, di PC, smartphone o
tablet e il gioco è fatto.
Il progetto “Puglia Digitale” per un lavoro sempre più smart
Rendere il lavoro più agile e funzionale è diventata la priorità non solo delle aziende private ma
anche delle amministrazioni pubbliche.
Ed è proprio per questo motivo che è stato istituito il programma “Puglia Digitale” messo a punto
dalla stessa regione per digitalizzare tutte le sue funzioni e per rendere più veloci tutte le
comunicazioni tra enti, cittadini e lavoratori. In questo modo, infatti, si eliminano code, si evitano
assembramenti e si ottimizza il lavoro.
Quindi, se il nostro sogno è lanciarci nella nuova avventura dello smart working in Puglia questo è
il momento adatto. E se dobbiamo cambiare regione o trasferirci dall’estero, nessun problema.
Per il trasloco è importante affidarsi a società serie, in rete trovi alcune società di traslochi nazionali ed
internazionali che renderanno meno gravoso e sicuramente più efficiente questo compito che
spetterebbe al lavoratore. Cosa stiamo aspettando, allora? Lo smart working in Puglia non è un
sogno ma una realtà a portata di mano.