A cinque giornate dal termine, con 15 punti ancora in palio, il Foggia mantiene un vantaggio di 8 punti sulla nona: il Chieti. È proprio da lì che giunge l’unica nota positiva della giornata, dove i neroverdi si fanno raggiungere al 92′ dal Cosenza con De Angelis che trasforma un rigore da lui procurato. Con la vittoria del Chieti, il vantaggio del Foggia sull’ultimo posto utile per la promozione diretta si sarebbe ridotto a 6 lunghezze. Il Foggia sceso in campo oggi allo Stadio Italia di Sorrento è stato un lontano parente del Foggia che divertiva i tifosi fino a qualche settimana fa. Mister Padalino lascia in panchina Loiacono, Colombaretti e Cavallaro e schiera il solito 3-4-3 con Sciannamé, Filosa e D’Angelo davanti al portiere Narciso, Agnelli e Forte in mezzo al campo, D’Allocco e Agostinone sulle fasce. Nel tridente d’attacco, insieme ai soliti Giglio e Venitucci c’è Kyeremateng. Partono subito forti i rossoneri di casa che al 10′ si portano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Catania salta e la butta alle spalle di Narciso. La reazione del Foggia non arriva. Il Sorrento gestisce la palla e, in fase di non possesso, pressa alto e non permette ai foggiani d’imporre il proprio gioco. Al 39′ doppio tiro dalla bandierina per il team di Mister Padalino, ma senza esito. Si va negli spogliatoi dove l’allenatore si fa sentire. Il Foggia torna in campo con una verve diversa. Il Sorrento arretra. Esce Sciannamé ed entra Loiacono. La formazione dauna si fa vedere di più dalle parti di Polizzi, ma il tiro di Venitucci s’infrange su Coppola e quello di Agnelli finisce alto sopra la traversa. Entrano Colombaretti e Cavallaro al posto di Venitucci e Agostinone. La squadra fa girare di più la palla, ma manca di lucidità negli ultimi metri e non impensierisce il portiere di casa. Negli ultimi minuti entrambe le squadre sfiorano il gol: Maiorino fugge in contropiede e chiama Narciso al miracolo in uscita, mentre Cavallaro, su angolo di Forte, al 93′ di testa sfiora l’incrocio. Il vantaggio sulla nona in classifica resta importante, ma basta passi falsi: il 4 maggio, nell’ultima giornata, il Foggia sarà di scena proprio al “Guido Angelini”di Chieti.
Gol: 10′ Maiorino
Sorrento: Polizzi, Imparato, Pantano, Benci, Danucci, Villagatti, Maiorino(dal 90’ Lettieri), Coppola (27’ st Pisani), Musetti (dal 36’ Improta), Catania, D’Anna. A disp. Santos, Pisani, Licata, Lalli, Lettieri, Canotto, Improta. All. Simonelli
Foggia: Narciso, Agostinone (dal 20’ st Colombaretti), Sciannamé (dal 5’ st Loiacono), Agnelli, Filosa, D’Angelo, D’Allocco, Forte, Giglio, Venitucci (dal 14’ Cavallaro), Kyeremateng. A disp. Micale, Savarise, Loiacono, Colombaretti, Grea, Leonetti, Cavallaro. All. Padalino
Arbitro: Pelagatti di Arezzo, assistenti Maiorano e Manco.