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Sua Eccellenza il Nero di Troia protagonista a Cantina in Festa

Degustazione dei vini accompagnata dai sommelier dell’AIS Foggia

Sabato sera il concerto e le danze dei Terraross, ambasciatori della Terra Jonica
Una domenica dentro la storia e la vocazione di un’antica borgata

BORGO INCORONATA (Foggia) E’ tutto pronto per Cantina in Festa, l’evento che a Borgo Incoronata, sabato 5 e domenica 6 novembre, celebrerà i 10 anni dell’azienda vinicola Borgo Turrito offrendo un fine settimana di musica, sapori, degustazioni, attività, giochi e laboratori per i più grandi e per i bambini. Sabato sera, si comincerà alle ore 19, con la visita in cantina. Alle ore 21, il via allo spettacolo e alle danze con il concerto dei Terraross (www.terraross.it), un gruppo pugliese che combina in maniera originale le sonorità della pizzica, della tarantella, della tammurriata e il folk. Una formazione musicale con centinaia di concerti all’attivo, prestigiose collaborazioni internazionali anche per le musiche di grandi film. I Terraross hanno ricevuto dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Taranto il riconoscimento di Ambasciatori di terra Jonica. Ingresso libero al concerto, ticket di 5 euro per le degustazioni di vino Nero di Troia (con calice e tracolla in omaggio), caldarroste e pizze fritte.
Domenica 6 novembre, invece, si comincerà dal mattino. E mentre i più grandi visiteranno le cantine, scoprendo concretamente il significato di “filiera corta”, i bambini, con la guida di educatrici esperte, esprimeranno la propria capacità creativa in due diversi laboratori: nel primo, utilizzeranno gli ortaggi di stagione per creare opere d’arte; nel secondo, saranno preparati acquerelli naturali e i bambini si divertiranno tutti insieme dipingendo un paesaggio autunnale. Sarà presente anche l’associazione per diversamente abili “Le ragioni del cuore”. Tutti sui gonfiabili, poi, per “Le mille e un gioco”. L’appuntamento, come ogni anno dal 2008, si svolgerà negli ampi spazi di Borgo Turrito, azienda vitivinicola foggiana che sorge a Borgo Incoronata, all’interno del Parco Regionale e a poca distanza dal Santuario della Madonna Incoronata.
Alle ore 10, a cura dei Supermercati La Prima, prenderanno il via i Laboratori per Bambini. Dalle 11, tutti sui gonfiabili per “Le mille e un gioco”. Dalle ore 12, il via al percorso dei vini e delle degustazioni. Un’antica borgata, la dolce conclusione del lungo periodo della vendemmia, la cultura contadina che diventa insegnamento e gioco per farsi conoscere anche dai più piccoli: Cantina in Festa è tutto questo. L’ingrediente principale della manifestazione è lo stare insieme, la condivisione di un’esperienza lontana dalla frenesia della città e vicina alla terra, alle zolle smosse per accogliere i semi di una nuova stagione. “Sua Eccellenza” il Nero di Troia sarà protagonista delle degustazioni di vino, caldarroste e pizze fritte. In alto i calici, con la preziosa guida all’assaggio dei sommelier della sezione foggiana dell’AIS, l’Associazione Italiana Sommelier. “La Puglia può e deve essere l’avanguardia di un Sud che si fa amare per cultura, qualità, senso dell’ospitalità, tradizione e innovazione enogastronomica”, dice Luca Scapola, il trentatreenne titolare di Borgo Turrito. (continua, in basso, con la scheda su Borgo Incoronata)

BORGO INCORONATA è una delle borgate storiche di Foggia. Fu ideata e realizzata ai tempi del fascismo, con l’intenzione di creare una “cittadella agricola” dotata di tutti i servizi. Tra le borgate fondate a quello scopo nei dintorni di Foggia, l’Incoronata è forse quella che ha conservato meglio la propria identità e vitalità. Sorge nel cuore dell’omonimo Parco Regionale, che ha nel bosco e nel Santuario consacrato alla “Madonna nera” due veri e propri gioielli. Borgo Incoronata mette insieme tutti questi elementi e qualcosa di più. Quel qualcosa in più sono i suoi prodotti, i vigneti, gli uliveti, i campi coltivati con ogni ben di Dio, le aziende agricole e i negozi che rendono Borgo Incoronata un centro commerciale all’aperto, carezzato dal vento lieve e illuminato dal sole caldo del Tavoliere. Qualche tempo fa, un gruppo di imprenditori si riunì e decise di inventarsi “Gusta il Borgo”, una sorta di app reale, non destinata a essere consultata su uno smartphone ma ad essere vissuta per quello che è, una “mappa dei sapori”, un’esperienza fatta di cose buone da assaporare e cose belle da vedere.
LE ECCELLENZE DEL BORGO. Quell’iniziativa è certamente da riprendere e rivitalizzare, nel frattempo c’è chi è andato ugualmente avanti, da solo o più spesso in collaborazione con gli altri, nell’intento di valorizzare le potenzialità dell’Incoronata. L’Oleificio Cericola, ad esempio, non è soltanto un’eccellenza agroalimentare, ma anche un punto di riferimento per iniziative qualificate, eventi che richiamano ogni anno esperti del settore da tutta la regione. Nel 2015, quell’oleificio ha ottenuto il primo posto al Leone d’Oro dei Mastri Oleari, ventiquattresima edizione di un concorso internazionale di altissimo livello: un riconoscimento conquistato grazie alla qualità straordinaria dell’olio di peranzana. Quell’olio è ancora più buono se gustato su una fetta di pane della Panetteria dell’Incoronata, un panificio che dal 1960 produce artigianalmente anche pizza, taralli e biscotti. Nella “mappa dei tesori del gusto” ci sono anche il miele di Ceglia Apicultura e i prodotti di Nonno Luciano, poeta, cantore e memoria storica della comunità. Il suo negozio di frutta e verdura è proprio all’’ingresso della ‘cittadella’. Ha i suoi anni, ma gliene dai 15 di meno. Il suo segreto è semplice: “abbiamo sempre saputo cosa mangiavamo e cosa mangiamo, roba genuina, coltivata in questa terra benedetta da un’aria ancora buona”, spiega Luciano. Il percorso del gusto non finisce qui, ma continua con il fior di latte della tradizione contadina del Caseificio Scommegna, le atmosfere e l’eleganza della sala ricevimenti Feudo della Selva, il vino Borgo Turrito.
LA FESTA DELLA CULTURA CONTADINA. Proprio l’ultima citata, l’azienda vitivinicola Borgo Turrito, negli ultimi anni ha puntato con creatività e determinazione sulla riscoperta di Borgo Incoronata. A dirigere l’azienda, da quando aveva 23 anni, è Luca Scapola. Oggi Luca ha 33 anni e continua a credere con forza all’idea di un Borgo da far scoprire attraverso le eccellenze enogastronomiche. Gli enologi francesi de Lu Mondial Du Rosè hanno premiato il suo CalaRosa Igp Nero di Troia Rosato come uno dei migliori rosati del mondo. A Borgo Turrito, da diversi anni, si svolge Cantina in Festa, una giornata all’insegna del vino, della musica e delle danze popolari.

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