Dopo il concerto-evento che ha visto oltre dieci artisti in concerto, i ragazzi di I CARE continuano la raccolta fondi per l’emergenza Siria. Coinvolti medici, farmacie, bar, tabaccherie, forni e tante altre attività commerciali
TROIA – Dopo la bella serata di impegno, musica e di testimonianze del 29 Dicembre a Troia non si ferma la raccolta fondi perMedici Senza Frontiere, in particolare per l’emergenza Siria. La raccolta sarà attiva fino al 13 gennaio grazie al coinvolgimento di tanti cittadini e di tante ragazze e ragazzi di I CARE che hanno deciso di non restare con le mani in mano e di impegnarsi contro la guerra e per aiutare feriti, sfollati e rifugiati vittime di questo folle conflitto. Un impegno, quello di I CARE, che si ripete ogni anno con le parole di Don Lorenzo Milani e con il pensiero a Mario Beccia e Angelo Ricchetti, due ragazzi scomparsi tragicamente in un incidente stradale il 28 Novembre 2010.
Oltre dieci giovani artisti e band di Troia, Foggia, Ascoli Satriano e Orta Nova si sono esibite durante il concerto-evento di I CARE del 29 Dicembre scorso ed hanno contribuito così ad avviare la raccolta fondi per Medici Senza Frontiere. La serata è stata inoltre una occasione per condividere con il pubblico i video–messaggi che sono stati inviati ad I CARE dagli operatori di Medici Senza Frontiere impegnati in Siria e degli altri operatori impegnati su vari fronti. Ma è stata anche una occasione per ascoltare i video-messaggi di tante organizzazioni di impegno civile e sociale attive qui in Capitanata. Abbiamo chiesto loro di dirci cosa possiamo fare noi insieme a loro per fare in modo che I CARE non sia solo l’impegno di un giorno ma possa durare tutto l’anno. Abbiamo ricevuto e condiviso i videomessaggi di Miguel Lupiz di Medici Senza Frontiere, di Daniela Marcone di Libera, deiragazzi di Amnesty International di Foggia, e di Emiliano Moccia e Claudio De Martino dei Fratelli della Stazione.
Tantissime sono le attività commerciali, gli studi professionali e i luoghi di aggregazione che in questi giorni hanno deciso di condividere con noi l’impegno per la raccolta fondi per Medici Senza Frontiere. I contenitori di raccolta sono un po’ ovunque in paese: nei BAR (Cluny, Bar Tonino, Caffetteria del Corso, Bar Sweet Life, Bar Mario, Skantinato 58), NEGOZI (Non solo Carta, Pro shop Domenico Zurlo, tabacchi Giulia Romano, Mille idee di Anna Maria Iacobelli, Panificio Rosiello), STUDI MEDICI (Beccia, D’Apice, De Paolis, Lo Greco, Moffa) e presso la Farmacia Fortunati. Saranno lì fino al 13 Gennaio. Quando le vedrete ricordatevi che tanti ragazzi in queste ore vivono sotto le bombe. Facciamo tutti insieme la nostra parte. DONIAMO!