Dopo essersi portati al massimo lo stipendio, aver aumentato i costi della mensa, aver portato la TARI alle stelle, ora l’Amministrazione troiana spreca 46.000 € per festeggiamenti natalizi
TROIA – Negli ultimi giorni tutte le famiglie troiane hanno ricevuto nelle proprie case l’avviso di pagamento della TARI e tutti hanno notato come questa abbia subito l’ennesimo aumento che rischia di mettere in ginocchio attività commerciali e famiglie. A nulla sono valse le nostre proposte in Commissione Bilancio e in Consiglio Comunale per evitare questo annuale salasso, come ad esempio la parziale copertura del costo con altre entrate della fiscalità generale o l’adozione della strategia Rifiuti Zero che è stata bocciata, come sempre… a prescindere.
In questo momento pare ancora più assurda e paradossale la scelta di questa amministrazione di destinare ben 46.000 euro (!) alla realizzazione del programma “Natale Troiano”. Una cifra spropositata, fuori da ogni logica, specie se si considerano le difficoltà cui vanno incontro le famiglie e le imprese troiane a causa della tassazione comunale. Un calendario di festeggiamenti concepito, peraltro, senza alcun coinvolgimento dell’associazionismo locale (tranne in rare ed isolate occasioni), che costituisce invece il vero patrimonio di promozione culturale della nostra città.
Non più di un anno fa, durante la campagna elettorale, venivano distribuiti in giro per la città manifesti con titoli giganteggianti “NO AGLI SPRECHI” e “MENO TASSE” con la faccia del Sindaco e di alcuni assessori della Giunta ben in vista. Evidenziamo come queste promesse elettorali, nel peggior stile berlusconiano, siano state completamente disattese.
Prendiamo atto che questa amministrazione preferisce spendere cifre spropositate per trenini di Babbo Natale, concerti di capodanno e zucchero filato, preferisce aumentare i propri stipendi e aumentare i costi della mensa scolastica con disservizi enormi (lungi dall’essere ancora risolti), piuttosto che provare a mettere in atto scelte politiche virtuose per ridurre il peso delle tasse ai propri cittadini.
Un buon padre di famiglia, specie quando ci sono periodi in cui si deve stringere la cinghia, dà l’esempio in prima persona. Questo è l’augurio che ci sentiamo di fare al Sindaco e a tutta l’Amministrazione in prossimità del Natale. Loro intanto augurano a tutti i cittadini “BUONA TARI”.
Il movimento politico “Libertà è Partecipazione”