Su richiesta della Procura della Repubblica, questa mattina, 17 persone, tra cui alcuni operatori del “118”, sono stati destinatari di ordinanze di custodia cautelare. Ad eseguirle i carabinieri del locale comando provinciale nei territori delle province di Foggia, Reggio Emilia ed Imperia.
I sanitari del 118, oltre a prestare il normale servizio, durante gli interventi di soccorso, effettuati presso le abitazioni di alcune vittime, in particolare anziani, svolgevano un “secondo lavoro” dedito a furto in abitazione e molto altro ancora.
I 17 indagati sono ritenuti responsabili a vario titolo di furto in abitazione, estorsione, ricettazione, porto abusivo di armi, utilizzo fraudolento di carte di credito e spaccio di sostanze stupefacenti.
I particolari dell’ operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa.