Subito sold out il concerto di beneficenza organizzato dal Club per l’Unesco di Foggia
“Care amiche e cari amici di Foggia, non vedo l’ora di vederci al mio concerto al Teatro Giordano e il giorno dopo all’incontro con i ragazzi delle scuole. Lì parleremo del nostro presente, dei nostri sogni, delle nostre passioni, ed ovviamente di musica. Un saluto con grande affetto dal vostro compositore preferito, Giovanni Allevi”. Nel giorno della presentazione del grande evento del 20 febbraio, il pianista, compositore e direttore d’orchestra di fama mondiale invia alla città un videomessaggio.
Il concerto di beneficenza “Solo Piano”, organizzato dal Club per l’Unesco di Foggia con il sostegno del Gruppo Salatto e il patrocinio del Comune di Foggia e della FICLU (Federazione Italiana dei Club e Centri per l’Unesco), ha fatto registrare il tutto esaurito a soli tre giorni dall’apertura delle vendite. È l’unica tappa al Sud Italia del Celebration Tour, la tournèe europea che celebra i 25 anni di carriera live di Giovanni Allevi. I dettagli sono stati resi noti dagli organizzatori a pochi giorni dal grande evento, nella sala Fedora del Teatro Umberto Giordano. Cerimoniere, il giornalista Micky de Finis, responsabile delle relazioni Istituzionali del Club per l’Unesco di Foggia.
“Ringrazio la città di Foggia, perché in tre giorni ha risposto con il sold out – Floredana Arnò, presidente del Club per l’Unesco di Foggia, ha espresso tutta la sua gratitudine ai cittadini e alle forze sociali, imprenditoriali e istituzionali che hanno sposato il progetto – È stato un bellissimo lavoro di squadra. Sento di rivolgere un particolare ringraziamento al Gruppo Salatto perché ha creduto fortemente in questo progetto”.
Il Maestro Allevi, persona molto sensibile, ha subito accolto l’invito del Club per l’Unesco di Foggia. Il ricavato del concerto sarà destinato a progetti in favore dell’infanzia. Coordinatrice dell’evento Lucy Petrucci, che in qualità di socia del Club ha, sin dal suo ingresso, avuto carta bianca per l’organizzazione di iniziative come questa. È stata lei ha tracciare un profilo per certi versi inedito dell’artista che ha conosciuto più di dieci anni fa: “Studiare musica, suonare, è un grande privilegio. È una forma di comunicazione che arricchisce l’animo ma soprattutto, un domani, può dare un’opportunità di lavoro, se si accetta di mettersi in gioco. È questo il messaggio che vorremmo trasmettere agli studenti. Il progetto del matinèe è un’esclusiva per la città di Foggia”. Lucy Petrucci ha annunciato che arriverà a Foggia anche il direttore d’orchestra Giacomo Loprieno.
Il 21 febbraio, al mattino, Giovanni Allevi incontrerà gli studenti delle scuole ad indirizzo musicale nell’Auditorium del Liceo Classico V. Lanza. “La visita di Giovanni Allevi è un dono – ha detto Maria Aida Episcopo, dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale di Foggia – Lo incontreranno i nostri musicisti in erba, vocati a quella carriera, e chissà che tra loro non possa esserci qualche nome del quale parleremo in futuro”. Il dirigente USR Puglia – Ufficio V ambito territoriale di Foggia ha fatto sapere che parteciperà al matinèe anche il direttore generale dell’Ufficio Scolastico regionale.
“I musicisti fanno una vita tormentata, e per chi come loro fa sacrifici enormi è impossibile non essere sensibili, tant’è vero che Allevi è contentissimo di fare il concerto qui a Foggia ma, secondo me – ha detto Luciano Natale, direttore artistico sezione musica classica, lirica e sinfonica del Teatro Giordano – è ancora più contento di incontrare i ragazzi nel percorso didattico formativo”.
In forma privata, il Maestro Allevi riceverà anche una delegazione dell’Orchestra Ottava Nota della Protezione Civile.
“Questo è il segno della grandezza degli uomini che non perdono il contatto con la realtà – ha aggiunto l’assessore alla Cultura del Comune di Foggia Anna Paola Giuliani riferendosi all’incontro con gli studenti – La sinergia con i privati e la collaborazione con l’associazionismo probabilmente a Foggia funzionano come in poche altre realtà italiane. Le associazioni segnano il passo e fanno la differenza”.
“Se ci fossero state tre serate con Allevi sarebbero andate tutte sold out – ha osservato il dirigente del Servizio Cultura Carlo Dicesare – e questo fa onore agli organizzatori ed è una bella sfida anche per il futuro. Considerata la scarsezza di risorse, è necessario affiancarci ai partner privati e ci rende orgogliosi, anche perché in questo caso è un partner di eccellenza e ci consente di fare simili iniziative”.
Main sponsor dell’evento è il Gruppo Salatto, capeggiato dall’imprenditore della sanità privata ed editore televisivo Potito Salatto: “Dopo un periodo buio, finalmente a Foggia si è ricominciato non solo a parlare di Cultura, ma a farla. Faccio quello che hanno fatto gli altri con me quando ero assessore e vicesindaco vicario. Penso che aiutare il nostro Club per l’Unesco sia molto importante perché proietta nel circuito nazionale Foggia come espressione geografica capace di produrre”. Martedì mattina il dottor Potito Salatto sarà insignito del titolo di socio onorario del Club per l’Unesco di Foggia.
Partner tecnici dell’evento il free magazine 6Donna e Vittorio Fabbrini.